Giovedì 7 marzo, alle ore 17:00, il Palazzo Ducale di Martina Franca si tingerà di rosa. È infatti previsto un incontro organizzato dall’associazione Martina Tre dal tema “Donne e Ilva”, che sarà un modo per dare possibilità alle donne di far sentire la loro voce e la loro opinione sulla questione Ilva nell’imminenza della giornata delle donne.
«Questo incontro è un angolo rosa, un modo per parlare di sé in quanto donne e poter dire la nostra opinione in un panorama che forse ha dimenticato la nostra importanza di madri, mogli, lavoratrici nel territorio»: sono le parole della vicepresidente dell’associazione Martina Tre Alba Lupoli, organizzatrice dell’incontro. Se è vero che il numero di donne che lavorano all’interno del gigante d’acciaio è ridotto, è altrettanto vero che subiscono come e più di altri gli effetti dell’impasse ambiente/lavoro che si è creato a Taranto e che ha le sue ripercussioni in tutta la provincia.
Dopo i saluti di rito del Sindaco e delle due assessori donne – Nunzia Convertini alle Attività produttive e Donatella Infante ai Servizi Sociali – interverranno l’assessore all’ambiente Stefano Coletta e il noto ambientalista tarantino Fabio Matacchiera. Ma saranno soprattutto le donne a prendere la parola, per offrire il loro punto di vista femminile: parleranno sia Ada Le Noci, del Comitato Verità per Taranto, che Antonietta Lella, direttrice della struttura complessa di Medicina presso l’ospedale di Martina Franca, così come si ascolterà la testimonianza diretta della vedova Francesca Caliolo e l’esperienza di Irene Spedicato, di Ecologisti e Civici Taranto, la cui mostra rimarrà visitabile a Palazzo Ducale per fino a sabato 9 marzo.
Per dare voce alle donne, ascoltarle e imparare da loro, ogni donna presente potrà intervenire per dire la sua, raccontare la propria esperienza, mostrare la propria identità e le sue idee.
When God created Man she was only kidding.