Sbloccato il decreto per il dragaggio dei fondali antistanti il porto di Taranto, che potrà diventare un importante hub internazionale.
“Un’ottima notizia per Taranto e una svolta davvero decisiva per il Porto ionico destinato nei prossimi anni a diventare il vero hub italiano nel Mediterraneo. Con la sottoscrizione del decreto di approvazione della VIA per le attività di dragaggio, il Porto di Taranto sarà l’unico porto italiano a poter ospitare le navi container di ultima generazione e quindi ad essere crocevia anche del traffico internazionale”.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola commentando lo sblocco del decreto sulla Valutazione di Impatto ambientale per il dragaggio dei fondi antistanti l’area del molo polisettoriale e per la realizzazione della relativa vasca di colmata del porto di Taranto. La firma congiunta dei due Ministeri, quello della Cultura e quello dell’Ambiente, ha reso operativo il via libera all’autorizzazione al dragaggio vero e proprio, consentendo all’Autorità portuale di Taranto, di avviare le procedure di appalto.
Il dragaggio porterà i fondali a 16 metri, consentendo l’accoglimento delle navi da 14 mila container. Ricordiamo che le opere sono previste dall’accordo del 2012 per il porto di Taranto.
“Taranto potrà diventare il cuore pulsante del commercio internazionale – ha concluso Vendola – la sua posizione, al centro del Mediterraneo, diventerà strategica per gli sviluppi futuri del commercio internazionale e le rotte dei traffici mondiali dovranno essere aggiornate e modificate con l’inserimento del porto ionico. Tutto questo per noi è motivo di grande orgoglio. Siamo alle soglie di un cambiamento molto importante non solo per l’economia della città, ma anche per tutta la Puglia e per l’intero mezzogiorno”.