Martina-Maddaloni 68-64
Coach Fantozzi “abbiamo sbagliato l’approccio, ma sono punti importanti”
Di seguito il comunicato stampa con il commento alla gara di coach Fantozzi
Una gara partita male, e chiusa inaspettatamente, con un colpo di spugna degli uomini di coach Fantozzi che, sul finale ribaltano il risultato e strappano la vittoria dalle mani del Maddaloni. La squadra di Desiato e co, sempre in testa dall’inizio, conduce tre quarti quasi impeccabili, ma dalla metà del terzo periodo in poi il Martina esce dalle sabbie mobili in cui si era impantanato. Una prova di forza e coraggio, al termine di partita pure seducente, che fa guadagnare punti importanti chiave play off. “Non è sufficiente – afferma coach Fantozzi- abbiamo ancora tanta strada da fare”. Nell’analisi della partita, coach Fantozzi ammonisce chiaramente i suoi. “E’ stato sbagliato l’approccio alla partita, nonostante si cerchi sempre di prestare attenzione e di mettere in campo un atteggiamento aggressivo e concentrato. Era uno scontro diretto, contro una squadra di grande valore e voglio fare i miei complimenti all’avversario che ha disputato una ha prova superba. Se noi avessimo giocato come gli ultimi 15 minuti, non saremmo arrivato alla fine così, con l’acqua alla gola.” Un atteggiamento pacato che ha mandato i padroni di casa in balia del Maddaloni per “una rilassatezza mentale – spiega Fantozzi – dovuta ad un momento in cui siamo consci di svolgere un buon lavoro. ecco, è inutile vanificare i nostri sforzi lasciandoci andare. Dobbiamo essere consci, altresì, che ancora non abbiamo fatto nulla e le gratificazioni bisogna prenderle solo alla fine del campionato”. Il Martina si fa vedere dopo i primi 25 minuti, spinto dalle intuizioni di Danna e dall’ingresso a pieno regime di Dalfini. Questo può essere uno dei segnali positivi da cogliere dalla gara? “Assolutamente si. Dalfini è un giocatore importante in questo momento per noi, esprime carisma e forte personalità. Siamo ancora lontani dalla condizione fisica ottimale, ma lavoreremo per questo. È un giocatore di esperienza che può dare un contributo in fatto di maturità, di atteggiamento in campo. Ha tutte le caratteristiche per essere il leader.” Il Martina guarda al Lanciano, e gli ostacoli non sono così latenti. “Paradossalmente la trasferta l’affronto con più serenità,soprattutto in fatto di approccio alla gara, nel senso che In casa abbiamo la sensazione di sentirci protetti. In trasferta invece, l’attenzione e la tensione sono sempre al massimo. Ma dal Lanciano in poi si apriranno nuove porte, nuove mete che possiamo e abbiamo il dovere di conquistare, con l’atteggiamento di chi deve vincere per non affogare.”