Ieri il generale dei carabinieri, responsabile regionale dell’Arma (stando a ricostruzioni, perché di comunicazioni ufficiali non ve ne sono state) è venuto a Martina Franca. Ha incontrato il sindaco.
Poi, insieme, sindaco e generale sono andati al centro servizi per il tessile di piazza D’Angiò, ieri mattina.
Hanno dato un’occhiata ai locali, grandi, in via di ristrutturazione e soprattutto liberi, che si trovano lì.
I carabinieri, da un bel pezzo, hanno lo sfratto esecutivo, dalla caserma di via Cesare Battisti: dalla sede attuale devono andarsene. Chissà che la loro prossima casa non sia in piazza D’Angiò.
In quello stesso immobile ci sarà, come ha dato per scontato il sindaco nelle scorse settimane, anche una sede della polizia municipale.
Finalmente il Sindaco trova chi vuole andare in quel “mausoleo” da lui voluto e realizzato.
A questo punto, possono andare li tutte le forze dell’ordine e gli uffici giudiziari.
Salvo ottenere il cambio di destinazione per non incorrere nella restituzione del finanziamento che sarebbe una vera iattura per i Martinesi.
In bocca al lupo!!!
Puo andare anche Zorro, se vuole.
e perché no!
commento la notizia e non il commento.
brutta abitudine in questa piazza.
Scusa Zorro, volevo solo sdrammatizzare!!! Condivido quanto da te sostenuto ed aggiungo: quanti soldi è costato quel mausoleo ai cittadini di Martina? E’ difficle anche quantificare il danno!!! E’ ora che quel contenitore venga riempito soprattutto spostando gli uffici del Giudice di Pace che costano una barca di soldi di canone di locazione e sono inidonei.