Da alcune settimane riproponevamo quotidianamente il problema dello spreco ingente dell’acqua che fuoriusciva dalle fontanelle delle piazze cittadine. Acqua potabile che veniva gettata. Oggi ci siam accorti, grazie alla segnalazione di un collega che ringraziamo, che qualcosa è cambiato, anche se è solo un inizio. Sono stati modificati gli erogatori per permettere la fuoriuscita dell’acqua solo nel momento effettivo di necessità. In termini ambientali questo significa un risparmio di acqua notevole, le due fontane erano infatti, delle tre da noi prese in esame, quelle che consumavano più litri al giorno.
Per quella posizionata in piazza Vittorio Veneto il risparmio sarà, grazie alle modifiche apportate, di 630.700 litri annui,
(Ecco il prima e il dopo di PiazzaVittorio Veneto)
Mentre per la fontana sita in villa Garibaldi il risparmio sarà di 683.280 litri. Per un totale di 1.314.00 litri annui.
(Ecco il prima e il dopo della fontana in villa Garibaldi)
La sensibilità dell’amministrazione comunale nel seguire la campagna che abbiamo portato avanti nell’evidenziare questo problema è da apprezzare, così come il sostegno del consigliere comunale Aldo Leggieri, che sin da subito si è interessato per la risoluzione del problema, avvenuto, in parte sia chiaro, a meno di un mese dal nostro primo articolo. Egli assieme alle istituzioni locali si sono impegnati sostenendo questa campagna di stampa che rappresenta un pieno contributo contro lo spreco.
Complimenti a tutta la redazione!
I contagiorni azionateli sempre, visto che funzionano.