Il regista Paolo Virzì presiede la giuria di qualità del Festival, il cui peso sull’esito finale sarà del 50% rispetto al 25% del televoto di ieri sera e all’altro 25% di sabato.
Stamani, su Rai Uno, nel corso di Uno Mattina, Dario Salvatori ha “sparato a zero” sulla giuria di qualità del Festival di Sanremo, affermando che i componenti “sono degli incompetenti” almeno per i sette/decimi. Che la critica arrivi sulla stessa rete che organizza e trasmette l’evento, sembra alquanto singolare. Non giudichiamo, perché non è nostro compito né competenza, ma limitiamoci a capire chi sono i componenti della Giuria di qualità di Sanremo il cui voto peserà per il 50% sull’esito finale della competizione canora. Presidente è Paolo Virzì, gli altri nove componenti sono Paolo Jannacci, Silvia Avallone, Piero Maranghi, Aldo Nove, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina, Rocco Tanica e Anna Tifu. Dunque, presidente è un regista e sceneggiatore, autore de “il capitale umano”, “tutta la vita avanti”, “la prima cosa bella”, attualmente direttore del “Torino Film festival”. Poi i componenti. Paolo Jannacci, figlio del popolare Enzo, medico-cantautore caposcuola del cabaret italiano, musicista che ha collaborato con Dario Fo, Giorgio Gaber, Paolo Conte e diversi altri esponenti della musica autorale italiana. Silvia Avallone, scrittrice e poetessa, divenuta famosa per il suo romanzo d’esordio “Acciaio”, in cui la storia di Piombino presenta diverse analogie con la nostra Ilva. Piero Magnaghi è l’amministratore delegato e direttore di Classica TV, canale televisivo dedicato alla cosiddetta “musica colta” ed è cogestore del marchio Teatro della Scala di Milano. Aldo Nove, pseudonimo di Antonio Centanin, è uno scrittore e poeta italiano, inizialmente definito autore “pulp” o “cannibale”, autore tra l’altro di un omaggio a Fabrizio de Andrè (Lo scandalo della bellezza) e del saggio “Giancarlo Bigazzi, il geniaccio della canzone italiana”. Lucia Ocone è una comica, imitatrice e attrice, già collaboratrice della Gialappa’s in Mai dire gol & simili, è stata anche tra i personaggi di Quelli che il calcio, oltre a condurre la trasmissione radiofonica Radio 2 social club. Silvio Orlando, attore comico passato a ruoli drammatici e reso popolare nell’interpretazione de “il caimano” di Nanni Moretti, film grazie al quale vince il David di Donatello come migliore attore protagonista. Tra l’altro lo vedremo a Martina protagonista de “Il nipote di rameau”, di Denis Diderot nell’adattamento suo e di Edoardo Erba. Giorgia Surina attrice, conduttrice televisiva e radiofonica, ha già fatto parte della giuria del festival nel 2007, anno in cui è stata protagonista con Fiorello nella sit-com “Love bugs”, attualmente è nel cast di “Don Matteo”. Rocco Tanica musicist è un compositore e scrittore componente del gruppo Elio e le Storie Tese. E infine Anna Tifu, violinista di talento, è molto conosciuta e amata all’estero, soprattutto in Romania e Israele, dove ogni anno viene regolarmente invitata a esibirsi in un popolare festival. In Italia suona nei principali teatri della musica sinfonica.
MG