Dalle 8 alle 22 odierne, e dalle 7 alle 15 di domani, si vota in 718 Comuni italiani per l’elezione di sindaci e consiglieri comunali. In provincia di Taranto sono interessati alla consultazione 7 Comuni: Crispiano, Leporano, Lizzano, Manduria, Palagianello, Pulsano, San Marzano di San Giuseppe. In Puglia sono 43: fra essi il capoluogo di provincia Barletta e altri Comuni molto importanti, come Monopoli, Bisceglie, Conversano, Modugno, Molfetta. In Italia è Roma il Comune più importante, naturalmente. Si segnala, la capitale, anche per la scheda-monstre, lunga un metro e 20 centimetri. Queste, dal punto di vista politico, sono le prime elezioni dopo la nascita del governo-Letta. Peraltro i contenuti variano anche per le questioni che interessano ciascuna delle località in ballo. Infine, una novità: per i Comuni con popolazione superiore ai cinquemila abitanti c’è la necessità, per l’espressione del voto, di votare candidati dei due sessi, in caso di doppia preferenza, altrimenti il voto è nullo.
A Bologna invece, oggi è giornata di referendum consultivo in materia di fondi pubblici per le scuole private dell’infanzia.
La cronaca relativa alle elezioni ci regala anche queste “prodezze”:
Due lettere minatorie contenenti proiettili e indirizzate a due candidati al consiglio comunale di Squinzano sono state intercettate dai carabinieri nel centro di smistamento regionale delle Poste a Modugno (Bari). La scoperta e’ avvenuta quando le due buste, pare spedite da Lecce, sono passate sotto il metal detector.
Destinatari delle due buste erano l’ex sindaco Pdl Gianni Marra e il consigliere uscente dell’Udc Lucio Longo, entrambi candidati consiglieri in una lista civica. (ANSA)