Fermezza e decisione anche nel centro-destra dinanzi ad un’elezione che profila una larga intesa per il governo della Provincia.
Anche il movimento politico IdeaLista ribadisce convintamente la propria appartenenza all’area di centro destra, dichiarando di essere pronto a collaborare per rinnovare l’intera area moderata dell’asse policromo della politica.
Un comunicato diffuso dal movimento afferma che “in occasione delle prossime elezioni provinciali non parteciperà a nessun inciucio provinciale”.
I voti che verranno espressi dai due rappresentanti politici all’interno del Consiglio Comunale, Castellana e Marraffa, non verranno messi a disposizioni di accordi che vedono ancora una volta una possibile amministrazione di larghe intese questa volta anche alla provincia, dopo la disastrosa esperienza proposta a livello nazionale e “l’insalata di ingegneria politica” a Martina Franca.
Una “larga intesa” costituirebbe per il movimento un rischio che non sarebbe opportuno affrontare dinanzi all’elettorato che potrebbe rimanere confuso se si venisse a realizzare un accordo politico opportunisto sul versante elettorale.
Il movimento ci tiene peraltro a far sapere altresì dell’inutilità delle province: un baraccone che si trascina e che vede solo cambiato il modo di elezione senza che siano stati intaccati gli sprechi, il “poltronificio” politico e la cattiva gestione di un superfluo Ente territoriale.
Questa soluzione, trovata proprio da quel governo centrale delle larghe intese, non risolve nulla ma aggrava il peso sulle Amministrazioni comunali, con i Sindaci e i Consiglieri Comunali chiamati a un maggiore e inutile impegno, senza che questo sia assolutamente risolutivo delle questioni e che, al contrario, rischia di trasformarsi in un boomerang per chiunque andrà a ricoprire la carica di Presidente dell’Ente.