Non poteva che andare così.
Ieri, in occasione della festa patronale di Taranto, l’arcivescovo Filippo Santoro ha invitato nella città ionica papa Francesco.
L’amicizia fra Santoro e Jorge Mario Bergoglio, la condizione drammatica del territorio, la personalità di questo pontefice: una visita nella nostra “fine del mondo” era perfino ovvio che si auspicasse. E noi, dalle colonne di Pugliapress settimanale, lo auspicammo subito, nel primo numero successivo all’elezione del papa.
benvenga Bergoglio! Se poi il pontefice fosse anche così cortese da dire una parola sull’incucio consumatosi tra l’Ilva e la Curia arcivescovile di Taranto (gestione Benigno Papa, )e le note vicenda di regalie e offerte devote che coinvolgono Archinà e il segretario particolare dell’ex vescovo Don Gerardo o sull’affaire San Raffaele-Don Verzè/ Vendola e polici tarantini, renderebbe giustizia e verità al suo gregge!