(Intervista esclusiva)

 La forza di Valeria Straneo è tutta in quel gesto del cinque con la mano scambiato durante la gara con l’amica e compagna di squadra Emma Quaglia. Maratona di campionato mondiale d’atletica, Valeria sta facendo una gara strepitosa verso il podio, eppure ha la voglia e la forza di incoraggiare l’amica. Poi il pollice alzato alla sua allenatrice, il ciao ai fotografi. E infine l’entrata trionfale nello stadio di Mosca. Davanti a lei soltanto la keniota Kiplagat già campionessa del mondo. Dietro, le altre, fiaccate dalla gara tutta ritmo e forza di Valeria Straneo, la mamma volante che ha fatto emozionare gli sportivi italiani e non solo. L’abbiamo sentita al telefono per un’intervista esclusiva con la nostra testata. Una campionessa dal valore assoluto che ha tanto da insegnare, e va ben oltre i confini territoriali.

Valeria, innanzitutto complimenti per la splendida medaglia d’argento conquistata a Mosca lo scorso 10 agosto. Raccontaci le tue emozioni.

“Ho rivisto la gara in televisione e mi sono emozionata! In realtà durante la gara non sentivo particolari emozioni, e ancora adesso non mi rendo conto di quello che mi è successo. E’ stata una grandissima emozione l’entrata nello stadio, in quel momento penso che fossi la persona più felice di questo mondo. Mi sono resa conto di aver fatto una grande cosa che neanche immaginavo nei giorni precedenti la gara, quando ero abbastanza tranquilla, proprio come nelle altre gare. Anche se, trattandosi di un mondiale, c’era sicuramente un po’ più di tensione”.

Valeria straneo ruotaUna tensione positiva, che poi ha dato origine anche a quei gesti spontanei durante e dopo la gara, con l’abbraccio a Emma Quaglia e il gesto atletico della “ruota”.

“In effetti io vivo lo sport in questo modo, gioioso e appassionato, proprio come mi accadeva quando ero una semplice podista amatoriale, mondo dal quale vengo e del quale conservo tante cose. Certo, lo sport è sacrificio, impegno e dedizione, ma non è solo questo. Va sottolineata anche la componente ludica, la voglia di divertirsi, la soddisfazione di praticare lo sport stesso. Quei gesti privi di formalismo vengono dal cuore”.

C’è da dire, inoltre, che in questo momento particolare lo sport italiano parla molto al femminile. Penso a te, alle tue colleghe Emma Quaglia, Anna Incerti, la stessa nostra concittadina Rosaria Console. Ma anche le tenniste Vinci, Errani, Schiavone e Pennetta. E le ragazze d’oro del fioretto…

“Certamente le donne sportive italiane stanno facendo grandi cose, ma non voglio fare la femminista e dire che le donne hanno una marcia in più degli uomini (ride, ndr). Comunque penso che sia una dimostrazione che la società finalmente stia sdoganando la donna dai vecchi schemi che la vedevano soltanto nel suo ruolo di angelo del focolare che deve stare a casa con i figli. La famiglia è importante, senza dubbio, anzi penso che sia il nucleo principale che ti dà la forza per esprimere al meglio le tue potenzialità. Fortunatamente adesso il progredire della società, nonostante ci siano ancora situazioni negative da combattere, offre alle donne molte possibilità e opportunità per potersi esprimersi al meglio in tutti i campi. E lo sport, evidentemente, è uno di questi”.Valeria Straneo arrivo

Hai parlato di famiglia. La tua?

“Bè, sono sposata con Manlio Esposito (la sua famiglia è originaria di Avellino) e ho due figli, Leonardo e Arianna. Mio marito è fondamentale nella mia vita, di donna e di atleta, proprio perchè mi dà la possibilità di esprimermi al meglio e di stare tranquilla. Lui spesso fa da “mammo” ai nostri figli, e so di poter contare su di lui sempre. Questo mi dà grande tranquillità e serenità e mi consente di concentrarmi al meglio quando sono alle gare, ai ritiri e durante gli allenamenti che mi tengono lontana da casa”.

Valeria, sei di Alessandria e giri per l’Italia e per il mondo. Hai mai visitato Martina Franca e la Valle d’Itria?

“Veramente no, ma me ne parla sempre con entusiasmo la mia amica Rosaria Console. Spero un giorno di poterci venire, sono certa che mi troverei molto bene!”

E noi ti invitiamo volentieri, rinnovandoti i complimenti. E ti facciamo un grosso in bocca al lupo per i prossimi impegni”

“Grazie mille per tutto, e speriamo di vederci presto!”

 Questa è Valeria Straneo…

Matteo Gentile

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