Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
Militari della Tenenza di Manduria hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un’azienda operante nel settore delle lavorazioni metalmeccaniche, riscontrando gravi violazioni alla normativa tributaria e sul lavoro.
Il controllo delle Fiamme Gialle ha infatti consentito di accertare che l’impresa ha omesso di presentare le prescritte dichiarazioni tributarie, risultando pertanto “evasore totale”.
Nel particolare, sono stati sottratti a tassazione ai fini delle II.DD. e non contabilizzati ricavi per complessivi 1 milione e 400 mila euro, constatati mancati versamenti di ritenute operate nei confronti dei lavoratori dipendenti per circa 22 mila euro ed un’evasione di I.V.A. per circa 310 mila euro.
Nel corso dell’attività operativa i Finanzieri hanno scoperto che l’azienda metalmeccanica aveva anche emesso fatture false per circa 400 mila euro in favore di altre imprese operanti nelle province di Taranto, Brindisi e Cosenza.
Per l’impiego di un lavoratore “in nero”, è scattato inoltre l’avvio delle procedure per l’irrogazione della “Maxisanzione” prevista dalla normativa sul lavoro.
Complessivamente cinque persone sono state denunciate, a vario titolo, all’Autorita’ Giudiziaria per i reati fiscali di “dichiarazione fraudolenta” (art. 2), “dichiarazione infedele” (art. 4), “omessa presentazione di dichiarazioni” (art.5), “emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” (art. 8) e “occultamento di scritture contabili” (art. 10), di cui al D.Lgs. 74/2000.