I Militari, dopo una verifica fiscale nei confronti di un’associazione sportiva di Massafra, hanno scoperto una presunta sottrazione al fisco di oltre 500mila euro
L’importante è partecipare, si è soliti dire nello sport per far emergere il lato divertente delle discipline e l’impegno che ci si mette per dare il meglio di sè. Ma non sempre questo detto va bene, visto che a volte, può capitare che diventi un alibi per azioni di evasione fiscale. Questo ciò che è successo ad un’associazione sportiva di Massafra, che secondo l’accusa dei Militari della Guardia di Finanza di Martina Franca avrebbe evaso oltre 500mila euro e 100mila di I.V.A. Di seguito la nota stampa della GdF:
Militari della Compagnia di Martina Franca hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un’associazione sportiva di Massafra (TA) che beneficiava indebitamente di agevolazioni fiscali e contributive previste per le “associazioni sportive dilettantistiche”. Nello specifico è stato rilevato che l’associazione, pur partecipando a manifestazioni sportive, non era in possesso dei requisiti previsti per ottenere le suindicate agevolazioni, tra le quali l’esenzione parziale di IRPEF, da applicarsi su talune fasce di redditi percepiti. Le Fiamme Gialle hanno constatato infatti che i ricavi conseguiti erano costituiti principalmente da proventi di sponsorizzazioni, per importi ben superiori ai limiti previsti per gli enti associativi sportivi e le ONLUS. All’esito dell’attività i Finanzieri hanno accertato che l’associazione, “evasore totale” per gli anni dal 2008 al 2011, ha sottratto a tassazione ai fini delle II.DD. e dell’I.R.A.P. oltre 500 mila euro nonché evaso I.V.A. per oltre 100 mila euro.