Si sta svolgendo in queste ore a Palazzo Ducale il convegno Expo 2015, organizzato dal Padiglione Italia. Tutte le regioni del sud, tra cui Puglia, Basilicata, Calabria e Campania convergono oggi a Martina Franca per discutere sulla partecipazione alla mostra internazionale di Milano 2015, che porterà il tema alimentazione e tutela all’ambiente. Al seminario hanno preso parte imprenditori, sociologi, economisti e istituzioni politiche che si stanno confrontando sulle eccellenze del turismo e dell’agroalimentare. L’obiettivo del vertice è creare sinergie tra le diverse regioni, contribuendo alla presentazione di un Italia migliore. Si parla di giovani, nel contributo del Vicepresidente della Regione Puglia, Angela Barbanente. Aldo Bonomi, Direttore di AASTER, ha sottolineato invece il carattere centrale della prossima fiera: “Expo 2015 sarà l’ esposizione della discontinuità, la celebrazione dentro la metamorfosi della crisi in cui troverà sintesi il soft power”. Al tavolo rotondo di Palazzo Ducale compaiono nomi di illustri imprenditori meridionali che hanno donato un forte impulso all’economia del sud, tra questi Francesco Divella, imprenditore del Gruppo Divella e Vicepresidente di Confindustria Bari e B.A.T.
Il sindaco Franco Ancona ha aperto i lavori, dichiarando la massima partecipazione della città al Padiglione Italia. Il seminario rappresenta, infatti, un appuntamento rilevante per il territorio martinese, la provincia tarantina e per l’intera regione. L’ Assessore regionale all’ Agricoltura, Fabrizio Nardoni, in vista dell’incontro odierno, aveva dichiarato in una nota ufficiale diffusa ieri : “Ci facciamo portatori di un interesse che ha doppia valenza, perché come coordinatore nazionale degli assessori regionali all’agricoltura credo sia utile definire politiche e obiettivi comuni per la presentazione all’interno del Padiglione Italia, ma anche perché la Puglia più di altre regione ha saputo interpretare la sfida della vocazione agricola e agro-turistica legata alla produzione di eccellenze alimentare segno di un territorio che guarda con particolare attenzione all’eco-sostenibilità e al risparmio delle risorse”.