Si tratta di un 45enne che nella sua abitazione, tra Paolo VI e Statte, aveva messo in piedi una fiorente attività di vendita illegale di pistole, revolver e mitragliette
Gli Agenti della “Sezione Falchi” della Squadra Mobile hanno tratto in arresto, nel tardo pomeriggio di ieri A.S., un 45enne tarantino, pregiudicato, per detenzione illegale di armi e munizioni.
“Nell’ambito di mirati servizi volti al rintraccio di armi in uso alla malavita locale – spiegano le Forze dell’Ordine – i poliziotti al termine di mirate indagini avevano matutato forti sospetti che A.S., di professione fabbro, nella sua abitazione, una masseria sita tra il Quartiere Paolo VI e il comune di Statte, avesse messo in piedi una fiorente attività di vendita illegale di armi modificate. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 16.00, nel corso dell’ennesimo servizio di appostamento, i Falchi fermavano il pregiudicato appena rientrato nella sua abitazione. Nel corso di una accuratissima ispezione dei luoghi i polizotti riuscivano a ritrovare in un magazzino, attiguo alla casa: Due pistole rispettivamente una “BBM” cal.8 ed una “Beretta” cal. 6.35 con matricola abrasa ambedue complete di caricatore con 5 proiettili; un revolever a “spillo” clandestino; una mitraglietta cal. 7.65 marca “ARMI JAGGER” modificata completa di caricatore ed oltre 200 proiettili di vario calibro. Inolte i “Falchi” ritrovavano un paio di manette e due fondine per pistola. Dopo quanto recuperato A.S. veniva tratto in arresto. Condotto negli della Questura dopo le formalità di rito l’arrestato veniva accompagnato presso la locale casa Circondariale. Tutte le arme e le munizioni recuperate veniva poste sotto sequestro e messe a disposizione dell’A.G. competente”.