Di seguito un intervento dell’avvocato martinese Vito Pastore:
Anche l’amministrazione comunale di Martina e Confindustria Martina devono dire sì all’introduzione della cosiddetta No-Tax Area sulle zone industriali del territorio della futura nuova provincia di Taranto e Brindisi, cioè alla fissazione di una parte di reddito che non sarà soggetta ad alcuna tassazione.
La nostra città, per il tramite del Sindaco e della locale delegazione di Confindustria, devono farsi coinvolgere nell’azione di sostegno della proposta lanciata dall’ex Presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese.
Anche il Presidente degli industriali pugliesi, il tarantino Angelo Bozzetto che vive nella nostra città, ha verificato l’interesse da parte di Confindustria nazionale alla proposta della “no-tax area” lanciata da Ferrarese, per la constatata presenza di multinazionali pronte ad intervenire con importanti investimenti nelle aree industriali del nostro territorio provinciale.
E’ adesso urgente e utile unire le componenti politiche dell’amministrazione comunale di Martina con Confindustria Martina e le altre parti sociali locali per ottenere, attraverso l’istituzione della No-Tax Area per le province di Brindisi e Taranto, il giusto risarcimento da parte dello Stato, per tutti i danni subiti dal nostro territorio, negli ultimi decenni, e per la perdita di chance.
Nei prossimi giorni, sarà ultimata la proposta di legge che sarà consegnata a tutte le parti sociali, ai parlamentari pugliesi, al Presidente della regione Puglia, ai consiglieri regionali e alle istituzioni locali, accompagnata dalla relativa richiesta alla comunità europea.
Così come ha espresso l’amico Massimo Ferrare, “Con la volontà e l’impegno di tutti, in questo momento drammatico per l’economia, abbiamo il dovere di fare tutto il possibile per rilanciare il territorio e l’occupazione in queste due aree della Puglia”.
Martina deve rispondere “presente”.