Il fidanzato della sorella di Ilaria Pagliarulo, la ragazza di venti anni morta sparata dal suo convivente a Statte alcune settimane fa, ha scritto al movimento femminista proletario rivoluzionario di Taranto che prepara la manifestazione nazionale del 25 novembre. Di seguito il testo di questa testimonianza:
“Caro MFPR, sono il fidanzato di Erika… sorella di Ilaria Pagliarulo la ragazza di 20 anni uccisa dal fidanzato a Taranto.Volevo semplicemente
ringraziarvi per il vostro sostegno alla memoria di Ilaria attraverso il vostro blog e le manifestazioni che vi accingete a fare. Grazie a voi, in un
modo o nell’altro, siamo riusciti a colmare parte della distanza che ci separa da Taranto soprattutto nel riuscire a rimanere informati su ciò che si legge sulle vostre cronache anche in merito a questa tragedia che ci ha colpiti così duramente. Penso che nessuno, soprattutto ora che Ilaria non c’è più, possa conoscere fino in fondo la verità della sua storia e della sua fine, ma non possiamo credere che questa verità possa arrivare dalle parole del suo assassino. Qui da noi, ora Ilaria riposa in pace, accompagnata da un silenzio dettato più dalla riservatezza e forse un po’ dal distacco che vive qui al nord… non ci sono state fiaccolate o manifestazioni per questo continuo massacro che colpisce indistintamente ogni luogo, ma questo non importa, perché sapere comunque che c’è chi si batte per non PERDERE LA MEMORIA per noi resta una cosa importante. Tutto questo per Ilaria e per tutte le persone che come Lei hanno pagato nel modo più assurdo, forse, la difficoltà di non saper riconoscere il mostro
nascosto nelle persone che diceva loro di amarle…”
Da una canzoni di un gruppo di queste parti..i “Sulutumana”…
..”Ciao, anche tu mi mancherai…abbracciami sempre da dove sarai… non dimenticarlo mai: volano lontano le parole… volano lontano…”
(foto: Cosimo De Biaso, in carcere con l’accusa di omicidio volontario per la morte di Ilaria Pagliarulo)