Incontro istituzionale a Palazzo Ducale per il sindaco Franco Ancona, che nella mattinata di 18 gennaio ha incontrato i tecnici delle Ferrovie Sud Est per verificare la situazione del trasporto su gomma.
Nel numero precedente avevamo parlato dei disservizi legati al trasporto scolastico delle FSE, che ha comportato varie lamentele degli studenti e delle famiglie. I due autobus in questione si occupano del trasporto studentesco al plesso degli istituti del Pergolo, ma ormai da tempo, a detta degli studenti, i mezzi presentavano all’interno delle piccole falle da cui penetra pioggia.
A vista di questi disagi, il consigliere regionale Donato Pentassuglia ha sollecitato un incontro urgente con i tecnici dell’azienda. Detto, fatto: alla riunione hanno preso parte il consigliere, l’assessore comunale ai Trasporti, Nunzia Convertini, il direttore di esercizio delle Ferrovie Sud-Est, Giuseppe Formica e il dirigente dell’area della Sud Est di Taranto, Cosimo Re.
I tecnici, prima del colloquio a Palazzo Ducale, hanno incontrato alcune famiglie degli studenti rassicurandole sugli interventi programmati di manutenzione dei mezzi e comunicando loro il rimborso del biglietto per la corsa non effettuata.
Durante la riunione con le Istituzioni sono stati predisposte una serie di azioni in modo da avere un quadro complessivo in vista del tavolo tecnico che si svolgerà lunedì 21 gennaio, alle ore 12,00, presso la Sala del Museo delle Pianelle, e che vedrà partecipi anche le altre aziende che si occupano del trasporto scolastico.
Il consigliere regionale, La Puglia per Vendola, Francesco Laddomada, alla notizia di quanto accaduto e dell’incontro amministrativo, ha commentato così sul suo profilo facebook: “Purtroppo mi giungono vibrate proteste per quello che sta succedendo alla Sud-est. Mi riferisco ai mezzi che prendono acqua, autisti che si rifiutano di guidarli, turni massacranti, studenti lasciati per strada. Sta avvenendo quello che da due anni ho segnalato, e cioè mancanza di una programmazione della politica industriale della Sud-est.
Ho investito della questione anche il Ministero. Dispiace che nella vicenda ci siano, a mio parere, responsabilità di alcuni dirigenti dell’azienda spalleggiati da figure istituzionali regionali e nazionali (e qualche sindacato che non manca mai).
L’ottica della politica del ”piacere” porta alla distruzione delle aziende (per tutti caso Ilva).
Continuerò a battermi per i giovani autisti che sperano e credono in un nuovo gruppo dirigente dell’azienda che possa condurla con una sana gestione lontana dalle compiacenze – a volte francamente imbarazzanti”.
Laddomada aveva più volte segnalato la mala gestione dell’azienda, rivolgendosi a più riprese all’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Guglielmo Minervini. La questione ruota intorno all’affidamento dei trasporti alla Regione Puglia, un passaggio che comporta non poco problematiche. L’azienda porterebbe con sé 200 milioni di euro di debiti, stando a quanto dichiarato dal consigliere regionale. Basta aggiungere anche i costi da effettuare per la manutenzione dei mezzi, le ore estenuanti di lavoro per gli autisti, mancanza di carichi di lavoro e quant’altro.
Per ora pare che almeno la questione di manutenzione dei mezzi stia per trovare qualche soluzione. Resta da attendere il definitivo tavolo tecnico di lunedì, per incominciare a tirare le somme.