Generalmente i chiodi in mezzo alla strada vengono piazzati dalla polizia o dai carabinieri quando devono fare un posto di blocco di quelli veramente importanti. A Martina Franca sono stati lasciati non per catturare un pericolosissimo terrorista ma per la festa patronale. La foto è relativa a via Serranuda, ma anche in altre strade della zona della festa dev’essere andata così. Per piazzare meglio i rispettivi banchi, alcuni ambulanti hanno piantato in terra i chiodi. Poi, finito il lavoro, hanno smontato e se ne sono andati.
E i chiodi sono rimasti sulla strada, dove passano ogni giorno centinaia di macchine. E anche le persone che, attraversando, hanno il loro bel motivo di pericolo in più.
complimenti a quei commercianti
ma anche all amministrazione se ora nn fa nulla
questi commercianti avranno fatto dei buchi x terra quindi hanno rovinato la pavimentazione stradale
bene
visto che i posti sono assegnati si sa in quel determinato poscto chi c era ,il comune deve richiedere il ripristino del manto stradale o il pagamento dei danni (è già avvenuto cio a martina quindi non vedo perche ai martinesi si e agli altri no)
…Tirando un po le somme…e sfogliando le pagine di questo sito è stata la festa patronale peggiore fatta a Martina Franca negli ultimi anni? Cumuli di spazzatura, cattivi odori di ogni tipo…chiodi per strada e mobili che “cadono”…sorge il dubbio…
Grazie per il suo intervento. A parte il fatto che noi non abbiamo parlato di mobili che cadono, questa festa patronale è stata come le altre. Non la peggiore, non certamente la migliore. C’è stato qualche tentativo di fare bene, qualche altra cosa non ha funzionato. (agostino quero)
Grazie per la sua risposta sig. Quero e ne approfitto per segnalare la mia errata corrige.. effettivamente i mobili cadevano su un altro sito…quindi a tiro corretto, se permette possiamo dire che ci sono sempre gli stessi “normalissimi” problemi durante la nostra tanto cara sacrosanta festa patronale , festeggiamenti che vanno problemi che restato (come da routine).Bisogna solo cogliere quando e se è possibile un pizzico di “ironia” essendo discorsi tipici da dopo festa….
Grazie per il suo intervento. Quanto le dò ragione sull’ironia. Ma questi argomenti sono terreno minato, visti tutti i disagi che non poche persone devono sopportare, visto l’irrisolto problema della convivenza, sia pure per soli tre giorni, con gli extracomunitari, visto un abusivismo notevolissimo che è anche italiano, e via discorrendo. (agostino quero)
Mi trova perfettamente in accordo con quello che dice e facendo una riflessione credo che se per il 2014, la festa dovesse essere spostata (come si sente dire) in zona Ortolini, magari si risolverebbe il problema del disagio “acustico” per i cittadini della zona ma ci sarebbero sempre problemi per la “sporcizia” credo da cittadino martinese che anche questo fattore andrebbe valutato e forse cercar di risolvere…altrimenti si tratterebbe solo di “spostare” da qui ..a li…
e magari quello della zona Ortolini potrebbe essere terreno fertile per “furtarelli” nelle auto o parcheggiatori abusivi…(ma questa è solo una mia personalissima idea)
buona giornata sig.Quero.
Si parla di chiodi, quindi, da verzella-piccolo chiodo- vorrei rivolgere una domanda al sig. Franco: cosa prevede il regolamento del commencio in merito agli ambulanti non autorizzati, possono aprire le bancarelle, e se così non fosse, xké hanno aperto e si è allestito il Tursi a campo di accoglienza?
Sig. Quero, Franco non risponde……. Fossi in lei andrei a leggere il regolamento del commercio approvato dal Commissario Calvosa, giusto per capire se è stato rispettato o meno e,quindi, dare notizia alla città.
Carmela dove sei?
L’unica soluzione per evitare la sporcizia della festa patronale è mettere una tassa sulla sporcizia della festa patronale e durante la festa patronale, come si fa nei vespasiani, far pulire, far pulire, far pulire, impiegando personale qualificato. Dimenticavo! Si potrebbero mettere telecamere anti sporcizia per la festa patronale.