Di seguito un comunicato diffuso dall’associazione degli ambulanti dell’ortofrutta Acaf:
Un’amministrazione “tarTASSAtrice” rovina la festa patronale a centinaia di commercianti ambulanti aumentando per l’anno in corso il pagamento del suolo pubblico del ben 35 % rispetto all’anno precedente, senza alcuna giustificazione…. Di certo questo conferma quanto questo modo di amministrare una città sia deleterio per le attività commerciali che trovano ostacolo non tanto nella burocrazia, perché dobbiamo dare atto che l’ufficio commerciale ha assolto il proprio compito in maniera diligente ottemperando al rilascio delle licenze e così via, ma nella stessa forza amministratrice di Martina Franca. Ancora ricordiamo in campagna elettorale i proclami fatti e sentiti dalla coalizione del centro sinistra “città della legalità, la dignità della città, equità e trasparenza”; da tempo la categoria dei commercianti ambulanti, quelli in perfetta regola sono poco più di un centinaio tenta di avere un dialogo a tavolino anche per esporre le reali intenzioni, i consigli positivi che cento famiglie di onesti lavoratori vorrebbero portare all’attenzione degli amministratori di questa città.
A nostro avviso è stata intrapresa una battaglia contro questa categoria che pur pagante regolare di tasse e contributi lavorativi deve sorbirsi la beffa di vedere come gli abusivismi siano irrisolti ed ignorati.
Durante i tre giorni della festa patronale l’ente SOGET sguinzaglia i suoi funzionari che aggirandosi fra commercianti ambulanti “regolari” o “abusivi” richiedeva il pagamento del suolo pubblico non solo ai primi ma anche ai secondi, che privi di autorizzazione non avendola richiesta nei modi e nei tempi dettati dal regolamento sul commercio su area pubblica che la p.a. approvava nel luglio dello scorso anno con parere contrario delle associazioni di categoria. Questo quindi significa che gli abusivi sono stati legittimati a continuare il loro esercizio? Con che criterio si è pensato di agire? E’ vero quindi che quando pensiamo a questo modo di amministrare “due pesi e due misure” non bastano nemmeno a motivare tale agire, anche in considerazione del fatto che solo oggi sul protocollo ufficiale la p.a. comunica quanto avrebbe dovuto fare nei giorni scorsi… siamo al ridicolo…
Non ci posso credere!
..e il sindaco si prende la medaglia!
Questa è stata la festa peggio organizzata degli ultimi dieci anni, peggiore di quella dello scorso anno. Ed è tutto dire!!!
io invece credo all’impegno di questa amministrazione nel far si che tutto abbia funzionato.quindi merito al sindaco,e gli diamo una medaglia di oro possibilmente,perche’no.
(commento eliminato)
ritorna il detto di qualche settimana fa
figli e figliastri….
basterebbe presentare la tessera del partito comunista e tutto si risolve