Di seguito un comunicato diffuso dal rettore della basilica di San Martino:
1 – Idea promozionale: la crisi finanziaria ed economica per tante famiglie e tante attività produttive della città ha incoraggiato il Comitato Feste Patronali a non privare la comunità di un evento storico di festa
2 – La festa è stata modulata all’insegna della essenzialità e della linearità nella scelta degli “ eventi” per le tre serata festive
-
un complesso giovanile martinese ( sabato)
-
la tradizione della banda musica pugliese( domenica)
-
l’apertura alla collaborazione con il FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA che offre alla città la serata di lunedi nella cornice ineguagliabile di Piazza Plebiscito sul fondale barocco della Basilica.
Le luminarie, tipica e ineliminabile cornice delle feste del Sud arredano Corso Italia ,Piazza maria Immacolata e altri spazi urbani.
La festa patronale ha la sua location in Piazza Plebiscito e in Piazza Maria immacolata, nel cuore stesso di Martina franca
3 – LA COINCIDENZA CON L’ANNO DELLA FEDE HA SUGGERITO DI EVIDENZIARE I CONTENUTI TESTIMONIALI DELLA ESPREIENZA UMANA E CRISTIANA DEI PATRONI DELLa nostra città.
-
La sera di sabato l’incontro della intera comunità martinese che riconosce il patronato martiniano come radice stessa della sua storia di popolo: l’offerta dei ceri da parte della civica amministrazione compiuta dal sindaco dott. franco ancona e l’accoglienza da parte dell’arcivescovo metropolita di taranto, s.e.mons. filippo santoro.
-
La lettura continua del vangelo di luca dalle 22.00 alle 23.00 nel cappellone della basilica ,fatta da uomini e donne, esponenti culturali, religiosi e sociali della vita cittadina. Una lettura proclamazione e annunzio di fede !
-
La solenne professione di fede nella notte festiva con la celebrazione eucaristica sulla scalinata della basilica, a mezzanotte, dinanzi alle reliquie della patrona di martina franca, la martire santa comasia. Un assemblea di popolo credente che ritrova nella testimonianza eroica dei patroni senso del cammino nelle difficolta’ dell’oggi e l’entusiasmo della fede.
-
La grande processione cittadina che si svolge da oltre due secoli e mezzo nella domenica dopo il 4 luglio per le strade della città con le artistiche statue d’argento di san martino e santa comasia .eccezionalmente quest’anno viene portata in processione l’urna con le reliquie di santa comasia. L’ultima uscita pubblica risale alla festa del 2000,anno giubilare. Processione di preghiera e momento istituzionale della citta’ con la partecipazione delle autorita’ cittadine, del volontariato, delle associazioni ecclesiali e laiche. Evento di incontro per le strade dei patroni con il popolo, evento di intercessione per la citta’ con i suoi bisogni e le sue speranze !QQqQuest’anno una gradita novita’: il sindaco Franco Ancona,all’uscita della statua di san Mmartino porrà nelle mani del Patrono le storiche chiavi d’argento della citta’.Le chiavi sono state benedette da Papa Francesco la mattina di mercoledi 26 giugno, in Vaticano,presentate dall’arciprete don Franco Semeraro come emblema e sintesi della intera comunità martinese. Il Papa le ha benedetto e ha stesso su di esse le sue mani,ricordando sorridendo che anche Bueonos Aires ha come Patrono San Martino !
4 – nella settimana martiniana dal 30 giugno all’8 luglio una serie di eventi culturali come e’ nella vocazione di martina e nel risveglio di questi anni che si realizzano in basilica e in alcune piazze del centro storico.
5 -Il comitato feste patronali si impegna, ormai da anni, a garantire ,nonostante le evidenti difficoltà la “tenuta” della festa: un grazie all’amministrazione comunale per i gesti di sostegno; ai diversi operatori commerciali ed imprenditoriali per il sostegno indispensabile. ai cittadini diciamo: la festa non è un regalo diqualcuno dall’alto! e’ ; un gesto di autoriconoscimento nella tradizione civica e religiosa: un gesto da alimentare con la sensibilità, anche minima, di tutti !