Di seguito un comunicato diffuso dal Sermartina:
Domenica sera alle 10.50 si è perso un ragazzo
nella festa si chiama Matteo (M), la mamma si è rivolta ad uno degli operatori del SERMARTINA, Marco, che era di servizio nei pressi del Park Hotel S. Michele, il quale via radio ha avvisato la centrale fornendo tutte le informazioni utili al riconoscimento di (M): orecchie a sventola, maglietta bianca con la scritta “tuff” e soprattutto luogo dove a perso il contatto con il fratellino più piccolo, cioè colui che ha dato l’allarme alla mamma.
E’ partita immediatamente la ricerca da Viale Carella, luogo della scomparsa. Dopo una riuscitissima messa in pratica della tecnica necessaria in questi casi e che i volontari del SERMARTINA conoscono bene, trascorsi 15 minuti Mattia (M) è stato trovato da un’altro volontario, Martino, in via Ceglie.
Accompagnato nella sala operativa della Protezione Civile, presso la Polizia Locale ha atteso l’arrivo del padre e del fratellino.
Il ragazzo, di Crispiano, non riusciva ad orientarsi e cercava via Taranto.
Inutile dire della soddisfazione dei volontari e della gratitudine del papà del ragazzo. Nell’attesa Mattia assistito da Mariella Sisto ha avuto il tempo per fare domande sulla Protezione Civile, le radiocomunicazioni e ottenere risposte adeguate. Il presidente Luca Genco a fine serata ha ringraziato tutti i volontari che hanno partecipato alla ricerca. Durante queste giornate di festa 30 volontari del SERMARTINA stanno cercando di dare il loro contributo operativo in ausilio alle autorità preposte.
Anche l’esperienza del campo riservato ai commercianti ambulanti è stata molto positiva. A me sembrava di essere a Manduria, ovviamente con proporzioni e situazioni diverse, ma con la stessa sensazione di “benestare” percepita da ogni persona che, pur nella diversità dei ruoli, è stata protagonista di questa esperienza, che certamente sarà presa come esempio da tante Amministrazioni Comunali. Il prossimo anno faremo meglio, c’era bisogno di cominciare.
Luca Genco