Sull’aeroporto di Grottaglie si dichiarano pronte a investire Finmeccanica, Piaggio, Magnaghi e gruppo Pertosa.
Si tratta di un progetto ambizioso di cui il Corriere della Sera riporta la base industriale di Grottaglie che diventerebbe un importante hub pronto a ospitare diverse attività, tra cui anche la sperimentazione degli “Apr”, ovvero aerei a pilotaggio remoto. La base industriale di cui si parla è di 60 milioni di euro da investire per l’adeguamento delle infrastrutture. Ci sono 35 mila metri quadri subito utilizzabili per l’insediamento di tali attività. I comuni interessati sarebbero 3, Grottaglie, Monteiasi e Carosino. La tecnologia “Apr” di cui si parla è un’attività all’avanguardia, che rappresenta il futuro per diverse applicazioni, dal monitoraggio delle linee di gas, all’agricoltura, al controllo delle infrastrutture, fino alla cartografia digitale del territorio. L’interesse di colossi quali Finmeccanica, Piaggio, Magnaghi e gruppo Pertosa dimostra come Arlotta non sia una cenerentola tra gli aeroporti pugliesi, ma una grossa opportunità di lavoro e sviluppo, anche dopo che il ministro dei Trasporti Lupi lo ha inserito tra gli aeroporti di interesse nazionale. Per quanto riguarda i voli di linea, la Uil ha anche emesso un comunicato nel quale chiede, in sostanza, che la regione Puglia indica una gara al fine di evitare che si vada a favorire soltanto una compagnia aerea ma si possa aprire anche a nuove realtà internazionali.
(Immagine di un “Apr drone” puramente indicativa non strettamente connessa alla notizia)