Ieri abbiamo parlato della conclusione, prima del previsto, dei lavori in via De Gasperi. Una buona realizzazione da parte dell’amministrazione comunale.
Solo che in via De Gasperi, come segnalavamo mesi fa, c’è anche un problema di tombini otturati da sporcizia, terra, foglie, cosa che impedisce all’acqua piovana di entrare nelle apposite feritoie costruite nella strada.
Con la realizzazione di questi lavori non si è risolto il problema di ripulire quelle grate. Anzi, quella che si vede nella foto è una delle grate “salvate” dall’asfalto, nel senso che il tappeto bituminoso ha semplicemente otturato le feritoie. Ad altre grate è andata anche peggio, perché sono state completamente chiuse dal nuovo asfalto. Ne hanno messo troppo, forse. Se in un momento qualsiasi dovesse venire giù un acquazzone, l’acqua non avrebbe possibilità di disperdersi, lì.
E per un lavoro fatto bene dall’inizio alla fine aspettiamo la prossima volta. Come troppo spesso accade.
Anche qui mi chiedo quale era il dirigente competente? L’ing. Mandina? Se si, come mai tutti i polemici che intervengono risparmiano questo dirigente? Eppure negli ultimi giorni si è attaccato l’amministrazione per la questione Tares ma non si è detto nulla sul dirigente cometente, Ing. Mandina?, che avrebbe dovuto incalzare l’azienda privata. Anche per la questione delle luci al cimitero si è avuto da ridire sull’amministrazione ma si è preferito sorvolare sul dirigente competente (il dirigente era sempre lo stesso?). Fresca di giornata c’è la polemica sul concerto alla rotonda malgrado la probabile inagibilità (anche qui chi è il dirigente competente?) Altre volte da queste pagine, dai lettori ma anche da qualche giornalista, sono stati attaccati direttamente e ripetutamente altri dirigenti. Come mai si risparmia il dirigente del settore appalti/urbanistica?
Ad ANTONIO che si lamenta con la sottoscritta vorrei dire che non ho nulla nei confronti della azienda che gestiva l’appalto delle luci al cimitero incassando, come ha detto l’amministratrice, giustamente, dai parenti dei defunti i canoni che servivano per pagare la luce e gli stipendi degli addetti. Mi sovviene una domanda: sicuramente l’azienda non si limiterà a pagare l’Enel e gli stipendi in quanto darà qualcosa al comune, come avviene nelle concessioni delle autostrade, delle spiagge per esempio. A Francesco (esperto di appalti) o ad Antonio come libera cittadina chiedo: sapete dirci quanto dava all’anno il vecchio gestore al comune? La vostra voce del popolo non edotta
avete ragione,hanno dimenticato di tagliare qualche filo di erba prospicente i marciapiedi.
Grazie per il suo intervento. Hanno anche dimenticato di togliere l’asfalto nuovo dalle grate. Che sono tutte otturate, adesso. Alcune sono sparite. (agostino quero)
Potete risolvere il problema delle immagini negli articoli?
Ho visto nell’HTML che esiste la versione grande dell’immagine: https://www.martinasera.it/wp-content/uploads/2013/06/tombino-otturato1-1024×768.jpg
ma l’immagine piccola dell’articolo non ha un link alla grande che quindi è come se non ci fosse.
Grazie per il suo intervento. Ha pienamente ragione, questo per noi è un problema e ce ne scusiamo. (agostino quero)
Grazie. Nel mio precedente post mi sono dimenticato di concludere con un bel grazie 😉