Quando ci sono polemiche e discussioni tra persone, partiti politici e fazioni si arriva spesso – soprattutto a Martina – a condire di malanimo personale gli argomenti. È un comportamento umano, comprensibile: tuttavia va dato atto che quando una delle due parti accetta di sedersi a un tavolo per parlare, o meglio per rispondere alle domande, è senz’altro imbarazzante notare l’assenza della controparte.

Il quarto forum cittadino dell’amministrazione Ancona ha messo da parte l’elenco delle cose fatte e delle cose da fare, che dagli avversari e detrattori politici è definita una lista di vanterie, per sedersi dietro un tavolino e rispondere alle domande rivolte dal pubblico presente. Di questo va dato atto: mettersi da subito a disposizione per rispondere è un dato di fatto.

Certo, chi fa domande può ritenersi più o meno soddisfatto, ma sicuramente è un gesto di disponibilità scendere dalle stanze di Palazzo Ducale per parlare al cittadino comune, sia che voglia segnalare problemi, sia che voglia chiedere cosa si stia facendo su traffico, videosorveglianza e così via.

Il forum cittadino è stato un momento di confronto non mediato da terzi, in cui è però mancata la voce di chi, spesso insistentemente, ripete domande rivolte al sindaco e all’amministrazione su vari media e sui social network. Come ha notato un giornalista di un’altra testata, presente all’incontro, questa assenza così diffusa dei vari commentatori del web fa pensare che le varie domande avrebbero potuto (finalmente) ottenere una risposta.

Se si ha a cuore un argomento di pubblico interesse, infatti, è più che giusto prendere il microfono e fare delle domande, così come molti cittadini hanno fatto. Se si è un partito di opposizione, ad esempio, si potrebbe cogliere l’occasione di un forum cittadino per consigliare ai propri simpatizzanti di intervenire e chiedere lumi sugli argomenti come tasse, rifiuti, sanità e così via. Non è stato fatto da nessuno. Se si ha la certezza delle proprie ragioni, e si ha la convinzione granitica che alcune azioni di questa amministrazione siano errate si coglie l’occasione per prendere il microfono e parlare davanti a una platea.

Forse questo non è stato compreso: il forum cittadino è, in realtà, un question time, ovvero un mini consiglio comunale aperto al pubblico dove chiunque può chiedere la parola e trasformarsi nel consigliere di opposizione, fare domande, esporre situazioni, portare all’attenzione di tutti un problema. Tutto questo non è stato fatto.

Cosa è importante? Discutere di un argomento di pubblico interesse o fare polemica per faziosità? Ognuno ha la sua risposta.

Daniele Milazzo

3 pensiero su “Forum cittadino: domande e risposte”
  1. Egregio Daniele Milazzo, si è chiesto se la cittadinanza composta dagli elettori della attuale amministrazione che, ricordiamo entrambi, furono davvero tantissimi, non sono oramai stanchi e delusi della mancata previsione elettorale e per cui, come terza ipotesi alle sue due in coda al buon articolo, semplicemente disattendono questi appuntamenti perché ritengono superfluo il confronto? Dovrebbe capirlo anche il nostro buon sindaco o, darà la colpa dell’assenteismo al fatto che erano tutti in vacanza visto il periodo?

  2. O forse alla maggioranza dei cittadini va bene così e non hanno domandine semplici semplici da fare? Che cosa vuoi che uno vada a chiedere? Sig. Sindaco secondo lei è normale che cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia ? Rassegnatevi il livello culturale di Sindaco e assessori e nettamente superiore alle precedenti squadriglie

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