Aspettando la neve, tutto si può dire tranne che la città non si sia organizzata, sale in zucca? No, per il momento, a casa. Mentre corre voce che il comandante della polizia locale Egidio Zingarelli abbia intenzione di passare la notte presso la sede dei vigili in Piazza D’Angiò, contro ogni aspettativa, considerando l’inadeguatezza della sede, la città scruta il cielo e controlla le previsioni meteo. Sarebbe un gesto da apprezzare quello di Zingarelli, pronto a fronteggiare le emergenze, che potrebbero presentarsi, nell’immediatezza stando sul posto. Gli enti sono in allerta per le condizioni climatiche, ricordiamo infatti che anche presso il palazzo di città c’è stato un incontro, proprio ieri, tra il commissario e i suoi tecnici per definire una strategia d’azione. Nessuno insomma vuol farsi cogliere impreparato. I cittadini più “scrupolosi”, preoccupandosi della viabilità – problematica che a dicembre 2014 ha congelato la città e non solo per il freddo – hanno pensato bene di appropriarsi delle sacche di sale che lungo la ss 172 erano state sistemate, proprio per far fronte ad una situazione di allerta, quale quella che probabilmente verrà a crearsi nelle prossime ore. Problemi prima, durante e dopo la navicata che i meterologi preannunciano copiosa. La segnalazione del furto del sale, pervenuta da un lettore, trova facile riscontro osservando le pedane poste lungo la strada, dalla loro sistemazione, avvenuta qualche settimana fa, le sacche sono diminuite. Il gesto, per niente condivisibile, induce ad una grande riflessione: sarà l’egoismo dell’uomo a rovinare il mondo.
Evelina Romanelli