Nuova puntata nel romanzo-giunta regionale. Stasera il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha nominato assessore Giovanni Giannini. Lui ha accettato.
Invece oggi aveva ufficializzato il suo rifiuto di fare parte del nuovo esecutivo regionale Antonio Decaro, del Pd, che peraltro è stato eletto in parlamento. Anche un’altra esponente del partito democratico, Rosa Stanisci, aveva detto no alla nomina.
E oggi il Pd, dopo il doppio diniego, ha detto a Vendola che se vuole la fiducia deve fermare l’esecutivo a dieci assessori. In serata il presidente ha risposto con la nomina dell’undicesimo. Del partito democratico, oltretutto.
L’attrito fra Pd e presidente è palese.
«La scelta di Giannini – è scritto fra l’altro nel comunicato ufficiale della Regione – è motivata per le sue indubbie capacità amministrative dimostrate su alcuni temi sensibili quali le opere in materia di edilizia residenziale pubblica». Giovanni Giannini, avvocato, fino ad oggi è stato assessore comunale a Bari, con deleghe a Economia e Finanze, Contenzioso, Politiche abitative.
(foto: fonte quotidianodipuglia.it)
Il PD martinese ed in partioolare l’ala cattolica dovrebbe lasciare il partito e “buttare a mare” Vendola. Politicamente con questa nuova giunta non si va da nessuna parte.