Seconda e ultima giornata europea del patrimonio. A Martina Franca sono numerose le iniziative, da mattina a sera.

Alle 11 nell’oratorio della SS. Trinità, lettura dal canto XXXIII del Paradiso, a cura di Gianni Lenti. Il canto che chiude la Divina Commedia, con l’invocazione alla Madonna che Dante fa esprimere a Bernardo da Chiaravalle.

A mezzogiorno, nella chiesa di Santa Maria della Purità, concerto di musica classica.

Alle 18, nella sala degli uccelli di palazzo ducale, presentazione del libro “Terra di luce” di Giovanni Miali, con gli interventi di Maria Teresa Acquaviva, Pio Meledandri e Carla Palone.

Alle 19, all’ospedaletto, “Dialettando”, poesie e aneddoti della parlata dei martinesi, a cura del gruppo “Cutizza”.

Alle 19,30 in biblioteca comunale, concerto di musica classica.

Alle 20, a palazzo Martucci, in corso Vittorio Emanuele, nei pressi della chiesa del Monte Purgatorio, recital di poesie a cura di “Pietre vive”.

Alle 20,30 nella chiesa di San Francesco d’Assisi, concerto di musica classica.

Alle 21,30, terrazze dell’albergo diffuso Rococò, lettura dantesca: quinto canto dell’inferno, a cura degli studenti del liceo “Tito Livio”.

Inoltre, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22 è possibile visitare biblioteche e archivi storici di Martina Franca:

la biblioteca comunale “Isidoro Chirulli” a palazzo ducale, quella della basilica di San Martino (piazzetta Stabile), l’archivio dell’arciconfraternita del Carmine nella chiesa dell’Annunziata, la biblioteca della fondazione “Paolo Grassi” nel convento di San Domenico, l’archivio dell’arciconfraternita Immacolata degli artieri nella chiesa di Sant’Antonio, l’archivio della confraternita di Sant’Antonio da Padova in piazza Mario Pagano.

Poi le mostre: galleria d’arte “La pietra”, quella di Vincenzo Milazzo, l’esposizione di Piero Marinò a palazzo Magli Lella, quella di Igli Arapi a palazzo D. Motolese, quella di Manì a palazzo Maggi.

Enogastronomia in piazza XX Settembre, con l’iniziativa “Campagna amica” di Coldiretti.

Videomapping “Martina 3D” alle 20 nell’atrio di palazzo ducale.

(foto: vista dalla terrazza Rococò)

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