I bambini i veri protagonisti in Villa Carmine nella decima edizione della manifestazione
Trecento kg di rifiuti vari recuperati nella Giornata per l’Ambiente, dedicata alla pulizia di Villa Carmine. La scelta di dedicarsi alla villa del quartiere non era piaciuta al Gruppo IdeaLista giovani, che in un nota stampa aveva definito “infelice infelice la scelta di dedicare a Villa Carmine la giornata dell’ambiente di domenica 13ottobre.
La decima edizione della Giornata per l’Ambiente, ha visto sparpagliarsi i partecipanti per la villa in piccoli gruppetti. “Sono intervenuti tantissimi bambini – si legge nel comunicato stampa diffuso da Martina Tre a conclusione della manifestazione – accompagnati da mamme e papà, maestre e professoresse, e sono stati loro i veri protagonisti: con l’ausilio dei più grandi e con la protezione di guanti e mascherine anche loro hanno utilizzato palette e scopettine per raccogliere i tantissimi cocci di vetro, i tappi di bottiglia, le cartacce e le buste di plastica sparse nella vegetazione. C’erano pezzi di computer probabilmente trafugati dal vicino ex-Archimede e fracassati per terra ed è stata trovata una batteria usata di un ciclomotore ripulendo l’affaccio sulla Valle d’Itria”.
Grande soddisfazione ha espresso il presidente Ludovico De Siati: “Mentre anni fa questa villa era abbandonata a se stessa, adesso si cerca di mantenerla pulita e bella, di renderla un posto dove passare la giornata, stendersi sull’erba per un picnic o giocare a pallone nell’anfiteatro. Si cerca di farne un contenitore per spettacoli e manifestazioni, ma è necessario sensibilizzare la cittadinanza ad essere più educata e saper mantenere ciò che abbiamo”. De Siati fa riferimento “ai gruppi di persone che compiono atti inutili di puro vandalismo, come dimostra la scritta “le cassette pulite non ci piacciono” su un contatore del gas. Scritta emblematica, che rappresenta la mancanza di civiltà e di rispetto per le cose proprie: perché chi ha compiuto questo gesto inutile è un nostro concittadino che ha sporcato la nostra casa comune”.
“Al termine della giornata – chiosa il comunicato – c’è stata la consegna ufficiale da parte di Martina Tre e Arte Franca all’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta, di alcune fioriere per abbellire la parte bassa di Villa Carmine, realizzate con vecchi copertoni abbandonati che sono stati puliti, ridipinti e trasformati da elementi di degrado in oggetti di arredo urbano frutto del lavoro del laboratorio di riuso e riciclo ReLab realizzato in collaborazione con Martina Tre e Laboratori Urbani Arte Franca, durante i dieci giorni di ArteFranca Doc, il festival che ha animato la scorsa estate Villa Carmine”.