Preparativi per la festa patronale. Si allestiscono anche i circa ottanta impianti di giostre, e poi ci sono anche i mezzi ambulanti per la ristorazione. Facciamo un giro nelle zone di quella che fra poche ore inizierà a essere la festa, parliamo con un esercente. Gli chiediamo.: con giostre e bancarelle praticamente davanti al suo negozio, lei chiuderà in questi giorni? Quasi incredibile la risposta: “no, non chiudo. E sa perché non chiudo? Così non mi pisc… sulla saracinesca”. Un momento per capire bene se avesse detto proprio quel verbo legato alle funzioni renali, poi il cronista chiede: “ma è davvero questo il motivo della chiusura?”. Risposta: “vuole che le faccia ascoltare le stesse parole da un’altra cinquantina di negozianti? Venga pure”. No, basta uno. Ci fidiamo. Diciamo che vale per tutti.
Aggiunge, il commerciante martinese: ” e vuole sapere perché da qualche anno non vado più alla processione di San Martino? Perché la volta che ci andai, abbassai la saracinesca e al ritorno trovai non solo che avevano pisc…, ma anche ca…”.
Ora, fosse stato l’esercente di un bagno pubblico, tutto normale. Ma fa altro.
Chiede, il commerciante, controlli adeguati durante la festa. Con quello che teme, ha ragione.
(foto: si prepara l’allestimento delle giostre)
controlli certamente,piu’ controlli anche per i martinesi e visitatori che certamente vogliono visitare non solo le giostre ma ogni altra attrattiva,nella consapevolezze e la preoccupazioni di non voler trovare l’auto rubata o la casa visitata da chi non trova di meglio che fare visita quando i proprietari sono in festa.sicuramente chi è preposto alla vigilanza,fara’ l’impossibile perché certi fenomeni tipici in questi importanti avvenimenti,non si avverino.per loro un plauso anticipato,nella certezza di un impegno che li contraddisque sempre al servizio della nostra citta’.grazie.
Grazie per il suo intervento. Ha fatto benissimo a rammentare le persone che tutelano la sicurezza pubblica. Noi ci associamo. (agostino quero)
Diciamo anche che non chiude perchè ci sarà parecchia gente e quindi anche la possibilità di incassare qualcosina.
Grazie per il suo intervento. Diciamo anche che non chiude perché se vanno a urinare davanti alla saracinesca del suo locale, forse si altrea un po’. Immagini se venissero a farla davanti alla porta di casa sua. Non dia giudizi affrettati e immotivati, di fronte al disagio che altre persone possono avere e possono esprimere. Non è rispettoso nei confronti di chi quel disagio ha. E lei questo lo sa. (agostino quero)
Sarebbe ora che si pensasse seriamente ad una capillare distribuzione di bagni chimici.