La Regione Puglia pensa ai giovani con il progetto “A scuola di Impresa”, il concorso è dedicato agli studenti pugliesi delle scuole superiori che vogliono progettare il loro futuro lavorativo a partire da un’idea di impresa innovativa. Per partecipare, i ragazzi dovranno compilare una proposta che spieghi l’idea imprenditoriale, il contesto in cui si inserirebbe, l’innovatività della stessa e la sua sostenibilità economica.
C’è tempo fino a lunedì 11 novembre per presentare i propri contributi, questi saranno esaminati da una giuria che selezionerà le cinque migliori proposte entro il 15 novembre 2013.
L’iniziativa è organizzata nell’ambito dell’Osservatorio regionale dei sistemi di istruzione e formazione in Puglia, dall’Assessorato al Diritto allo Studio e formazione della Regione Puglia e dall’ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e Innovazione.
La finale e la premiazione delle idee più convincenti si svolgeranno a Verona nell’ambito della mostra convegno JOB&Orienta il 22 novembre 2013. In questa occasione, i cinque finalisti dovranno dimostrare la capacità di comunicare la propria idea al pubblico, contendendosi tre premi: un pc portatile netbook, un tablet e una fotocamera.
Alba Sasso, assessore al Diritto allo Studio e formazione della Regione Puglia, ha così spiegato l’intento dell’iniziativa: “Vogliamo stimolare i ragazzi delle scuole superiori ad immaginare il proprio futuro professionale, convinti che l’elaborazione di idee sia il primo passo verso la realizzazione delle stesse”.
Il progetto si inserisce in un percorso complessivo e innovativo di potenziamento delle competenze dei giovani pugliesi. Infatti, come sottolinea Eva Milella, presidente dell’ARTI: “A Scuola di Impresa” è un progetto sperimentale che ci auguriamo possa sfociare, nel prossimo futuro, nell’organizzazione di una iniziativa costante di promozione della nuova imprenditoria presso gli studenti”.
I soggetti interessati potranno consultare il sito della Regione Puglia per scaricare il bando integrale e la domanda di partecipazione.