La giunta ha deliberato oggi sul mantenimento dell’ufficio del giudice di pace a Martina Franca.
Aveva preso un impegno specifico con gli avvocati e gli operatori del settore, il vicesindaco e assessore al Contenzioso, Pasquale Lasorsa, e l’impegno è stato mantenuto. “Abbiamo deliberato oggi e già inviato in posta elettronica certificata al ministero della Giustizia il nostro provvedimento”.
Se fosse necessaria una comunicazione del sindaco, per il mantenimento dell’ufficio, Lasorsa dice che “abbiamo fatto quello che chiede il ministero”. Oggi è l’ultimo giorno utile per l’istanza al ministero. Dunque i favorevoli al mantenimento della sede del giudice di pace devono sperare che la procedura seguita sia giusta. Del resto non c’è timore del contrario, se è il vicesindaco stesso ad avere fornito le rassicurazioni del caso.
Cosa deve fare il Comune: pagare, ovvero assumersi i costi gestionali e anche del personale, perché resti l’insediamento del giudice di pace a Martina Franca.
E che non ci siano più scene del genere descritto nella foto, che è l’archivo nella sede del giudice di pace di Martina Franca.
Ora si trasferisca la sede del Giudice di Pace in un immobile di proprietà del comune per porre fine all’emorragia di denaro pubblico per il canone di locazione di un locale oltretutto non idoneo ed eccessivamente oneroso. Basta con gli sprechi!!!
Bravo Pasquale. Sei stato di parola.