Il sindaco di Ostuni, uno puntuale nel far conoscere le cose che fa, informa a proposito di turismo.
Un mese fa circa ha indetto una riunione svoltasi al Comune di Ostuni, presenti i sindaci di Carovigno, Ceglie Messapica, Cisternino, Fasano, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e Villa Castelli.
“Mi sono fatto promotore” diceva “di una iniziativa tesa a verificare la volontà dei suddetti Comuni di intraprendere un percorso comune finalizzato alla costituzione del sistema turistico locale ‘Valle d’Itria e Murgia dei trulli’”.
Dunque, il sindaco di Ostuni si è mosso con una cospicua parte del brindisino. E lo ha fatto nell’ottica della valle d’Itria. Questo perché la Regione Puglia ha individuato sei aree territoriali rilevanti per l’organizzazione dei sistemi turistici (Gargano e Monti Dauni, Bari e la costa, La Puglia di Federico II, Valle d’Itria e Murgia dei trulli, Magna Grecia e gravine, Salento). In più, nella seduta del 20 dicembre scorso, la giunta regionale ha adottato la scheda “Comuni della Puglia suddivisi per le aree turisticamente rilevanti della Puglia”, definendo così gli ambiti territoriali e i Comuni appartenenti a ciascuno di essi.
Le finalità dei sistemi turisti locali sono quelle di concorrere alla programmazione turistica locale, migliorare l’attrattività territoriale, migliorare il livello qualitativo dei servizi offerti nel rispetto degli indirizzi assunti dalla Regione.
“Il prossimo passo” diceva il sindaco di Ostuni “sarà quello della convocazione di un tavolo al quale siederanno i Comuni del brindisino insieme ad Alberobello, Castellana Grotte, Locorotondo, Martina Franca, Noci e Putignano che insistono nel sistema turistico Valle d’Itria e Murgia dei Trulli”. Lo fa lui. Si muove.
A quando, un’iniziativa di così ampio respiro del Comune di Martina Franca, in un territorio di 14 Comuni? La più recente iniziativa in proposito, per Martina Franca, fu di Franco Palazzo (era il 2009).
Con le nuove indicazioni della Regione Puglia, attive da due mesi e mezzo, per ora si è mossa Ostuni.
La centralità è roba d’altri, di questo passo. A Martina Franca i proclami. Gli altri fanno.
A. Q.