Oggi il consiglio dei ministri ha varato un decreto legge su stalking e femminicidio.
Prima vonità: in caso di violenza o minacce le forze dell’ordine possono intervenire d’ufficio, anche senza denuncia di parte. Ancora: non ci sarà possibilità di ritiro delle denunce. Vari divieti e restrizioni fanno parte della norma. Arresto immediato per lo stalker colto sul fatto. Lo stalking attuato con mezzi informatici e telematici è paragonato a minaccia. Inoltre, viene ampliato dal punto di vista penale il concetto di violenze in famiglia, non solo nell’ambito coinugale ma anche fra conviventi, per esempio.
Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, si è detto “orgoglioso” per questo provvedimento.
Il decreto legge entra in vigore immediatamente, poi dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni, come prevedono le norme.