Un gestore locale del gratta e vinci ha un problema, da un po’di settimane, con il gestore della fidejussione che ogni anno deve essere versata a Lottomatica.
Il titolare della ricevitoria ha regolarmente pagato la fidejussione, l’ultima settimana di agosto. Poi, il 30 del mese scorso, aspettava che gli arrivassero i biglietti della lotteria istantanea, secondo la normale fornitura. Ma i biglietti non sono stati consegnati a quella ricevitoria di Martina Franca. Nel frattempo sono andati i clienti, quelli che giocano poco e anche quelli che giocano molto o moltissimo, e hanno chiesto i biglietti del gratta e vinci, ma il gestore non ne aveva. Questa cosa va avanti ormai da una ventina di giorni e, a parte le considerazioni che possano essere fatte rispetto agli scommettitori, ovvero quelle sulla necessità di giocare con moderazione se proprio è necessario, per il titolare di quella ricevitoria è lavoro. Da settimane non ha la possibilità di svolgere in maniera normale il suo lavoro, dunque, e anche dal punto di vista dell’immagine nei confronti della clientela, inizia anche a esserci qualche problemino.
Invece il gestore ha fatto tutto perfettamente in regola: ha versato la fidejussione. L’organizzazione che deve occuparsi di inviare a Lottomatica la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento, deve avere avuto qualche contrattempo nel farlo e così, a Lottomatica, quel versamento non figura, per cui niente biglietti al titolare della ricevitoria martinese.
Il quale si è rivolto all’avvocato e adesso chiede, a parte una regolarizzazione della vicenda al più presto, anche un risarcimento per il danno subìto.
(foto: fonte economia.b10g.net)