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Come se da noi chiudesse la Rai.

Il ggoverno greco ha deciso oggi pomeriggio che dalla mezzanotte chiude i battenti la Ert, ente radiotelevisivo di Stato. La crisi nerissima porta a questa decisione: cinque canali televisivi, 29 radio, chiudono i battenti. Restano a spasso 2800 dipendenti. La mancata vendita della nazionalizzata del gas ai russi, provoca la necessità di denaro subito. Questi soldi arrivano dai risparmi riguardanti l’ente radiotelevisivo di Stato che, secondo i suoi detrattori, costa troppo rispetto ai concorrenti privati in Grecia, e rende poco in termini di ascolti e introiti pubblicitati.

Nella Grecia in cui se la passano tutti peggio che malissimo, la tv pubblica non poteva essere più un privilegio.

Il governo assicura che entro tre mesi ci sarà un nuovo soggetto radiotelevisivo pubblico, più snello e meno costoso di quello attuale. Per il momento si spegne tutto.

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