Per le manifestazioni legate al 2 giugno, festa della Repubblica, i ragazzi della Consulta dei Giovani e di alcuni istituti superiori martinesi hanno voluto onorare la ricorrenza attraverso la Costituzione: è stato così che è stato letto il discorso di Calamandrei ai Giovani, un discorso attuale a decenni di distanza, in cui incita i giovani a occuparsi di politica, e a rendere viva la costituzione.
Un invito pienamente accolto da tutti i ragazzi che hanno letto e commentato con osservazioni acute e attente i primi articoli della costituzione, i principi fondamentali: ognuno di essi è un richiamo alla nostra identità, ai diritti e ai doveri di ogni cittadino.
Un momento, come ha sottolineato il sindaco Ancona nel suo discorso, in cui si comprende lo spirito che ha animato i nostri padri costituenti, uno spirito di ricostruzione e di pace dopo una guerra sanguinosa che ha coinvolto tutta Europa, quella stessa Europa che adesso è messa alla berlina in modo miope come fonte di problemi economici ma che è. secondo il sindaco, l’unico futuro possibile per preservare la pace nel Vecchio Continente.
Daniele Milazzo