“Il problema dei mercatini rionali rimane e l’amministrazione comunale resta silente” denuncia Martino Bruno, presidente dell’Acaf, associazione che raggruppa gli ambulanti dell’ortofrutta.
“Sono ormai trascorsi diversi mesi dalla istitutuzione dei mercatini rionali, approvati con regolamento comunale del 31 luglio 2012, ma ancora non se ne vede ombra. Il tutto come accade è il frutto di un collage di opinioni che, senza alcun fatto concreto, rischiano di naufragare nella totale indifferenza sia da parte dei cittadini (così attenti ai fruttivendoli in piazza d’Angiò) che agli stessi operatori. Le cause della lora inefficacia sono note ormai a tutti e, nonostante tutto, la pubblica amministrazione dorme e non mette in campo quella solerzia che ha avuto nella scorsa estate nell’essere presente con forza nella piazza occupata (a dire sempre della pubblica amministrazione) dai fruttivendoli per liberarla”.
Prosegue Bruno: “Appare scontato ridadire ve lo avevamo detto, lo avevamo contestato, non ci avete aascoltato, ma serve a ben poco. Evidentemente il problema non tange ad alcuno.
Chissa se mai il Tar dovesse ritenere validi le motiviazioni della signora Rocchina Cavallo che, ricordiamo, gode di un posto privilegiato avendo opposto gli atti concernenti l’attuazione e/o la predisposizione del regolamento comunale sul commercio su area pubblica, ottenendo financo la sospensiva degli stessi, cosa accadrà! Ci sarà un ritorno al passato? Il rifiorire dei fruttivendoli in piazza d’Angiò? O finalmente tutti i fenomeni invisi saranno oggetto di particolare attenzione da parte degli organi competenti”.