Il 49° Festival di Martina Franca si prepara a offrire al pubblico un’esperienza artistica eccezionale con un variegato programma di opere, concerti e eventi speciali. Dal 2023, l’Avv. Michele Punzi è il nuovo Presidente della Fondazione Paolo Grassi, che organizza il Festival, e si propone di continuare l’eredità del suo predecessore, Franco Punzi, offrendo al pubblico un cartellone di alto profilo artistico.
Con un totale di 5 titoli d’opera e teatro musicale e 12 appuntamenti sinfonici e recital, il Festival si svolgerà nello splendido scenario barocco di Martina Franca e nella suggestiva Valle d’Itria. Il desiderio principale di questa edizione è mettere il pubblico di fronte ai meccanismi sociali che creano barriere alla conoscenza e alla consapevolezza del reale e della storia, utilizzando il sorriso e l’ironia come strumenti.
Il direttore artistico Sebastian Schwarz ha posto l’attenzione sul repertorio buffo, che spesso è emerso nella storia dell’opera durante epoche di profonde crisi. L’operetta, capace di criticare garbatamente il pubblico, ha avuto un ruolo significativo in Europa, con nomi come Offenbach in Francia e la coppia Ronzato/Lombardo in Italia.
Un evento di grande interesse all’interno del Festival sarà la conferenza annuale dell’Europäische Musiktheater-Akademie (EMA) di Vienna, che si terrà eccezionalmente a Martina Franca il 30 e 31 luglio. Durante il simposio, i massimi esperti musicologi e direttori di teatri internazionali si confronteranno per discutere l’importanza dell’operetta nel teatro contemporaneo e immaginare modi per preservare il suo ricco patrimonio culturale.
Il cartellone include anche il tradizionale Concerto per lo spirito, che si terrà il 24 luglio nella Basilica di San Martino, con l’Ensemble barocco Modo Antiquo diretto da Federico Maria Sardelli, e un concerto sinfonico il 29 luglio presso Palazzo Ducale, con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari sotto la direzione di Diego Ceretta. Completano il programma tre Concerti del Sorbetto nel suggestivo Chiostro di San Domenico.
Il Festival si estende anche nel territorio con il ciclo di concerti “Il canto degli Ulivi”, che si terrà in quattro masserie itriane. Gli appuntamenti saranno affidati ai giovani cantanti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, che interpreteranno arie del repertorio dell’opera buffa.
Oltre alle esibizioni dal vivo, il Festival propone anche un connubio tra cinema e musica con la proiezione del film “The Merry Widow” di Ernst Lubitsch, ispirato all’operetta di Franz Léhar, una delle più popolari di tutti i tempi.
Tra gli eventi speciali, si terrà un concerto in occasione dell’assegnazione del Premio alla carriera della Rivista L’Opera International Magazine al baritono Marco Filippo Romano. La serata, intitolata “Lo buffo, co na smorfia”, offrirà al pubblico un viaggio attraverso le emozioni e le storie che prendono vita nelle arie dei grandi compositori.
Infine, per celebrare il centesimo anniversario della fondazione dell’Arma, il Festival ospiterà il Concerto della Banda Musicale dell’Aeronautica Militare diretta dal Maggiore Pantaleo Leonfranco Cammarano, che si terrà il 3 agosto nel Cortile di Palazzo Ducale.
Il 49° Festival di Martina Franca si preannuncia come un evento artistico imperdibile, con un programma vario e di alto livello che abbraccia l’opera, la musica sinfonica e una serie di eventi speciali. Il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nell’arte e nella cultura in un contesto unico, all’insegna del sorriso e dell’ironia.