La popolazione di Taranto e provincia deve sapere che sul proprio territorio il volontariato è una realtà silenziosa, ma incisiva. Il CSV (Centro Servizi Volontariato) presieduto dal dott. Carlo Martello, pur rispettando tale prerogativa, per due giorni all’anno rende pubblico l’impegno di tante persone che in settori diversi offrono parte della loro vita in favore, non solo dei bisognosi, ma anche dell’intera comunità civile, quali la protezione civile, l’educazione alla legalità, etc., ricevendone in cambio benefici esistenziali.
Sabato 27 e domenica 28 ottobre, presso la villa Peritato di Taranto si è svolta la rassegna voluta dal CSV, a cui hanno partecipato decine e decine di associazioni di volontariato della provincia.
Come già accade da diversi anni, una parte consistente del volontariato di Martina Franca alla rassegna si è presentata sotto un’unica sigla il C.A.V. (Coordinamento Associazioni di Volontariato) che è composto dalle seguenti associazioni: AIDA, Amar Dawn, Ambasciatori d’Amore, Anteas, ANT, Ass. Sandro Pertini, ATO, Auser, Cittadinanza Attiva – Tribunale dei Diritti del Malato, Confraternita di Misericordia, Pubblica Assistenza A.R. 27, U.d.E.L. Unitalsi, Volontarie Vincenziane.
Il Coordinamento ha dimostrato l’importanza del dialogo e della collaborazione tra le varie associazioni per essere vivi e operanti. Una sequenza di immagini ha rappresentato molto bene i campi di intervento: dai diversamente abili agli ammalati terminali, dai bambini agli anziani, dalla presenza nelle scuole agli interventi in favore degli immigrati e infine nel settore della Protezione Civile dalla previsione attraverso la prevenzione all’intervento. Una esperienza unica in una provincia in cui è difficile mettere insieme i volontari senza scopo di lucro.
Il numeroso pubblico, composto anche da molti giovani ha manifestato notevole interesse.