Da oggi non è più né in edicola né in Rete il Corriere del giorno, storico quotidiano – attualmente in liquidazione coatta a causa di una pesante situazione debitoria – fondato a Taranto nel 1947. Il commissario liquidatore, come annunciato dal direttore, Gianni Svaldi, nel suo ultimo editoriale, ”nell’impossibilità di far quadrare i conti dell’esercizio provvisorio, ha deciso di anticipare di circa due mesi la scadenza fissata per giugno”. Gianni Svaldi aveva preso l’incarico di direttore lo scorso 13 dicembre, dopo le dimissioni di Luisa Campatelli, a seguito della nomina ministeriale giunta dal commissario liquidatore di chiusura per il 9 gennaio. Dopo la proroga, il tentativo della cooperativa dei giornalisti, con la guida del giovane direttore andriese di nascita, ma martinese di adozione, non è riuscito a evitare la chiusura di una testa storica, con più di mezzo secolo di storia. Non tutto, però, sembra ancora perduto: la cooperativa 19 Luglio sta cercando di rilevare l’attività per rilanciare la testata fondata nel 1947. Il Corriere del Giorno è già stato rilevato nel 1986, quando i giornalisti decisero di rilevare l’attività dopo l’addio definitivo dell’editore. Una voce in meno nel panorama dell’informazione è sicuramente una perdita per la società. “Il sindacato dei giornalisti pugliesi augura ai colleghi del Corriere del Giorno di riuscire a ricostruire la propria azienda secondo parametri di sostenibilità economica e finanziaria, trovando il giusto equilibrio fra tutela dell’occupazione e costi di gestione.” (Fonti: Ansa e Gazzettadelmezzogiorno)