Il Martina Calcio chiude l’anno regalandosi una vittoria che mancava da un po’. Lo fa in rimonta, siglando il gol del vantaggio a pochi minuti dallo scadere. Ora si va al riposo cercando di tirare le somme di un’avvio di stagione altalenante, alla ricerca della forma migliore. Di seguito il comunicato dell’ufficio stampa della società
Torna alla vittoria il Martina tra le mura amiche e saluta il 2013 consapevole di poter dire la sua fino alla fine in questo campionato. I biancoazzurri creano, sprecano, vanno sotto e alla fine ribaltano col cuore e col gioco il risultato con le reti di Gai e Rocchi.
Martina in campo col 4-3-3 con Nonni sulla corsia sinistra al posto dello squalificato Salustri. Grassadonia lascia Giorgio Corona in panchina e schiera i suoi col 3–5-2, con Guadalupi e Chiaria di punta. La partita si accende dopo una lunga fase di studio in cui il Messina cerca di costruire in gioco con i suoi interni di centrocampo, ma trova il Martina corto, ben messo nella propria metà campo, pronto a ripartire in contropiede. Proprio per fermare le ripartenze locali Ignoffo, Costa Ferreira e Guadalupi subiscono il cartellino giallo dal sig. Boggi di Salerno. Al 35’ Petrilli converge verso il centro e batte col sinistro debole a lato. Due minuti dopo ci prova Belleri di testa, palla a lato. Sempre il numero 9 biancoazzurro un minuto dopo ha la palla giusta per battere a rete, ma sbaglia il controllo e Lagomarsini lo anticipa. Al 44’ cross teso di Quintoni dalla sinistra, Zammuto anticipa di un soffio Chiaria. Sul successivo contropiede Petrilli defilato sulla destra colpisce d’esterno e manda a lato.
La ripresa comincia senza sostituzioni.
Dopo 4 minuti Gai su punizione scalda i guantoni di Lagomarsini, che in due tempi blocca. Ancora il Martina pericoloso con un cross di Petrilli sul quale Aperi viene anticipato di un soffio. Al decimo il Messina riparte in contropiede, sponda di Guadalupi per Chiaria che calcia a botta sicura, Modesti para. Al sessantesimo Grassadonia cambia entrambe le punte, Guadalupi e Chiaria. Al loro posto in campo Lasagna e l’esperto Giorgio Corona. Proprio il trentanovenne peloritano un minuto dopo il suo ingresso approfitta di un disimpegno errato della difesa martinese e porta i suoi in vantaggio. Il Martina trova subito il pareggio con Gai, bravo a realizzare un rigore in movimento su suggerimento di Petrilli. Galvanizzati dall’immediato pareggio i padroni di casa vanno vicino al raddoppio al 21’ con una bella acrobazia di Aperi, pochi centimetri sopra la traversa. Al 28esimo Corona ubriaca Dispoto con una serie di finte, ma la sua conclusione è imprecisa e termina a lato. Alla mezzora Bocchini rischia tutto: fuori Dispoto, dentro Ilari. Martina a trazione anteriore. Al 34’ Ilari calcia a botta sicura, Cucinotta si immola e respinge. Il Martina va assalto e costringe il Messina nella propria area. Al 40esimo Martina in vantaggio. Gai calcia il pallone verso il centro dell’area, Belleri spizza all’indietro, Rocchi anticipa Lagomarsini. Il pubblico del “Tursi” libera la sua gioia. 2 a 1. Nei quattro minuti di recupero decretati dal signor Boggi non accade più nulla. Martina 2 – Messina 1. Con questo risultato il Martina agguanta proprio i siciliani a quota 18 punti in classifica.
RETI: 18’ st Corona, 19’st Gai, 40’ st Rocchi,
ESPULSO De Bode per doppia ammonizione
AMMONITI: Ignoffo, Costa Ferreira, Guadalupi, De Bode, Salvatori, Dispoto, Zampano, Guerriera,
AS MARTINA (4-3-3)
Modesti, Dispoto (30’st Ilari), Nonni, Zammuto, Salvatori, Gai, De Lucia (16’ st Provenzano), Zampano, Petrilli, Belleri, Aperi (21’ st Rocchi). All. Bocchini. A disp. Quarto, Nucera, Bilello, Belli, Ilari, Provenzano, Rocchi.
MESSINA (3-5-2)
Lagomarsini, Guerriera, Cucinotta, Bucolo, De Bode, Ignoffo, Costa Ferreira (40’ Gherardi), Maiorano, Chiaria (15’ st Lasagna), Guadalupi (15’ st Corona), Quintoni. All. Grassadonia. A disp. Iuliano, Caldore, Simonetti, Gherardi, Bolzan, Lasagna, Corona
Arbitro: Sig. Boggi di Salerno.
Assistenti: De Filippis di Vasto e Iuliano di Torre del Greco
Note; Spettatori: 1000 circa di cui una ventina ospiti. Partita iniziata col qualche minuto di ritardo per via di un difetto alla porta difesa da Lagomarsini.
Recupero: 4 minuti st
(immagine di repertorio)