Prima gli insulti senza esclusioni di colpi alla dirigente delle attività produttive Caterina Navach su facebook relativamente l’annullamento del mercatino di Natale di Piazza XX Settembre organizzata dall’Arca Promoter, poi insulti rincarati, sempre nei confronti della stessa dirigente, per l’annullamento del mercatino dell’Antiquariato che cade ogni terza domenica del mese a Gennaio. Poi, da… esternazioni e velate minacce lanciati dal presidente dell’Associazione Raffaele Chiarelli, alcune misteriosamente rimosse, altre rimaste del tipo: “questa dirigente è stata messa dal Sindaco Ancona un’anno e mezzo fa, solo ora sotto Natale si accorge di questo, poi come mai ci autorizzano spostamenti, ci facevano pagare la tosap, facevano regolare chiusura al traffico ogni mese, poi quando abbiamo fatto la trasmissione su Rai1 la Dirigente era l’unica a non sapere sino a venerdì scorso che a Martina Franca si svolgesse tale mercatino, a noi ci dispiace tanto, ci saranno è ci sono gli atti che noi chiederemo a questa dirigente, è facile per lei fare lo scarica barile..lo vedremo, comunque vada a finire questa situazione”,
“il comandante dei Vigili non centra, lui si è dovuto attenere alle disposizioni della dirigente Navac, che non è di Martina e non conosce Martina, di Martina conosce solo il colore dello stipendio….”, “La Navac (giunta Ancona), 50 incarichi, tra cui attività produttive…”
Ma la primavera è tornata nei rapporti tra il presidente dell’Associazione e la stessa dirigente, una cui foto personale viene addirittura condivisa dallo stesso Chiarelli, alla vigilia della terza domenica quando è riapparsa la manifestazione.
Sia chiaro, questa è una iniziativa bella ed interessante che attirava anche gente, soprattutto quando veniva organizzata solo a Martina Franca dalla stessa associazione. Ora, l’Arca Promoter, ne organizza una la settimana dappertutto: Taranto, Grottaglie, Cisternino ecc. La stessa ed identica manifestazione che ha perso di conseguenza la novità e l’attrattiva. Quello che nessuno è riuscito a comprendere è perché è stata bloccata a dicembre ed a gennaio per poi essere ripresa oggi. Hanno sbagliato i dirigenti prima o si è sbagliato ora?
Sono servite le colorite esternazioni degli organizzatori? Sarebbe interessante conoscere la risposta. Ci sono anche dei dubbi relativi alla questione del regolamento che stabilisce il pagamento della cauzione e quello che impone il pagamento per intero del suolo pubblico, senza parlare di un regolamento regionale sulle aziende che possono partecipare al mercatino solo con articoli frutto del proprio ingegno. Si aspetta ora una nota da parte del dirigente o dei funzionari. Ma a Martina queste anomalie sono all’ordine del giorno.