L’assessore Coletta risponde alla lettera del patron della LC Solito, Scatigna, che aveva accusato l’amministrazione di interessarsi allo sport cittadino soltanto a parole
E’ appena giunta la risposta dell’Assessore allo Sport Stefano Coletta alla lettera inviata ieri dal presidente della LC Scatigna. Quest’ultimo aveva accusato l’amministrazione di interessarsi allo sport martinese soltanto a parole, visto che nei fatti non permette alle società di allenarsi al PalaWojtyla, preferendo fare concorsi e convegni invece di lasciare la struttura alle squadre della città. Di seguito la lunga lettera inviata da Coletta alla stampa:
“E’ opportuno fare chiarezza sulla lettera inviata alla stampa da Cosimo Scatigna, Presidente della LcFive Martina Calcio a 5; missiva mai giunta, tra l’altro, all’Amministrazione comunale.
Intanto, appena venuto a conoscenza della disposizione del Dirigente dell’Ufficio Tecnico di sospendere le attività sportive per i prossimi 4 e 5 dicembre, mi sono adoperato, insieme al Sindaco, per trovare una soluzione e permettere di svolgere regolarmente nel pomeriggio gli allenamenti, nonostante ciò significhi impiegare gli operai comunali nel montaggio e smontaggio delle attrezzature utili al concorso nelle due giornate. Pertanto se il concorso terminerà in tempo utile il palazzetto potrà essere utilizzato dalle Società.
Ci tengo a rappresentare che il Regolamento che disciplina l’utilizzo delle strutture sportive locali, approvato unanimamente dal Consiglio comunale, accettato e mai contestato dalle società sportive che lo utilizzano, testualmente recita all’art.14, “Sospensione”: “Le concessioni in uso possono essere sospese temporaneamente dalla Amministrazione Comunale e/o dall’Istituto Scolastico cui fa capo l’impianto, per lo svolgimento di particolari manifestazioni (saggi, tornei, Giochi Sportivi Studenteschi, congressi, manifestazione extrasportive di rilievo etc.. quando il Comune non disponga di altri spazi) o per ragioni tecniche contingenti di manutenzione degli impianti. Nei casi sopradescritti la A.C.o l’Istituto Scolastico interessati provvedono con congruo anticipo e tempestività a dare comunicazione della sospensione agli utenti”. Il successivo art.15 “Revoca” afferma invece al secondo comma che “Il Comune si riserva inoltre la più ampia facoltà di revocare in tutto o in parte la concessione d’uso per motivi di pubblico interesse, senza che l’utente nulla possa eccepire o pretendere a qualsiasi titolo”.
Premesso che in tutti i casi in cui abbiamo ospitato eventi e/o concorsi, abbiamo, con molto anticipo, prima avvisato verbalmente le società (anche nel caso odierno) e poi comunicato loro le date di indisponibilità delle strutture, i casi menzionati nella lettera del Presidente riguardano esattamente due previsioni regolamentari: un congresso (citato nell’art.14, sull’obesità infantile, tema attinente con l’attività motoria e sportiva. Nell’occasione, tra l’altro, oltre 200 bambini “hanno invaso” il Palazzetto, teatro di prove atletiche sul parquet effettuate dal Coni, mentre nella sala Convegni al terzo piano era in corso un importante meeting con esperti e personalità importanti del panorama sportivo nazionale, tra cui Elio Sannicandro, Assessore allo Sport del Comune di Bari e Presidente CONI Puglia) e un concorso pubblico per l’assunzione di figure tecniche (geometri) all’interno del Comune (previsto da artt. 14 e 15 del succitato Regolamento).
Poiché la richiesta di partecipazione a questo concorso è davvero molto elevata e non ci sono altri luoghi disponibili dove poter garantire la regolarità dello stesso e poiché non credo che esista qualcosa che abbia più interesse pubblico di un concorso, grazie al quale sarà dato lavoro in maniera stabile e continuativa a più persone ad un periodo tale di crisi e dopo tanti anni in cui dei concorsi non vi era traccia, è pacifico che l’unica struttura in grado di ospitare tale concorso è il nostro Palazzetto (anche se l’art.15 del Regolamento non fa alcun riferimento alla proporzione degli spazi in caso di pubblico interesse).
D’altra parte, l’anno scorso proprio con la LcFive Martina, abbiamo organizzato la Final Eight Coppa Italia di Calcio a 5, mettendo a disposizione per tregiorni il Palazzetto dello Sport. In quella occasione la struttura fu inibita a tutte le altre Associazioni Sportive che dovettero scegliere altri luoghi per allenarsi. Ma la vetrina nazionale che la manifestazione regalava alla città, l’importanza dell’evento e le ricadute turistiche, furono fattori determinanti nelle scelte fatte dall’Amministrazione. La collaborazione con la suddetta società e la disponibilità sono stati peraltro tratti distintivi del mio agire, dato che tantissime sono state le cose fatte insieme. E mai queste peculiarità verranno a mancare. Fino all’ultimo giorno che avrò l’onore di rappresentare a livello sportivo questo Comune, cercherò di essere la voce di tutte le società, di tutti le ragazze e i ragazzi che si impegnano nello sport, di tutti gli imprenditori che investono nello sport, sacrificando anche il proprio benessere personale.
Ha ragione Scatigna quando dice che spetterà a tutti i cittadini di Martina dire se il nostro operato è stato positivo anche nel campo dello sport dove stiamo garantendo la partecipazione, la disponibilità e la condivisione dei progetti sportivi. Tante sono state le iniziative messe in campo, tanti i traguardi insieme raggiunti, tanti gli eventi portati nelle nostre strutture, senza alcuna distinzione di sport maggiori e sport minori. Mi riferisco alle Feste dello Sport organizzate per dare risalto ed uguale dignità a tutte le associazioni sportive, che praticano, nella nostra città, i più svariati sport; alle finali e manifestazioni sportive, alle quali abbiamo collaborato, mettendo a disposizione le nostre strutture (dalle finali di Coppa Italia di calcio a 5 alle Finali Regionali Calcio a 11 di Coppa Italia di Eccellenza, dai campionati nazionali di Taekwondo a quelli regionali di Basket e Danza Ritmica). Abbiamo, peraltro, ampliato gli spazi disponibili, tentando di portare lo Sport anche nelle piazze e nelle strade perché lo la pratica sportiva per noi rappresenta una opportunità anche di crescita turistica ed economica per la città. Non vi nascondo che tante sono le telefonate e gli incontri con le federazioni sportive regionali e nazionali, affinché Martina Franca sia scelta come sede di importanti eventi e, sotto questo profilo, a breve potrebbero esserci positive novità.
Anche sulle strutture stiamo lavorando alacremente, risultando aggiudicatari di un finanziamento provinciale, nel quale ad oggi siamo in fase di progettazione, per l’illuminazione del Campo “Angelo Fasano” in contrada Cupa: ciò risolverà definitivamente il problema degli orari d’allenamento, che potranno essere finalmente programmati anche nelle ore tardo-pomeridiane e non più solo nelle ore solari. Abbiamo, inoltre, partecipato ad un finanziamento ministeriale per circa 690 mila euro sempre per riammodernare campo Cupa, sul quale siamo in attesa di pronuncia da parte del Ministero per gli Affari Regionali. Stiamo realizzando lavori di manutenzione al Palazzetto, che non si facevano da anni, avendo realizzato, dopo anni di richieste, lo scivolo per la barella dell’ambulanza, ripristinato i cordoli laterali di scalinate e viottoli esterni, manutenuto il parquet interno e a breve ci appresteremo a rivalutare anche il verde esterno, rimettendo ad esempio in funzione l’irrigazione automatica, ormai abbandonata. Abbiamo anche investito 400 mila euro per l’area sportiva in contrada Montetullio. Del resto, proprio con il Presidente Scatigna, nelle scorse settimane, alla presenza del Sindaco, si è tenuto un proficuo incontro per valutare l’opportunità di investire in nuove strutture sportive a Martina. In quell’occasione abbiamo dimostrato tutto il nostro entusiasmo e la nostra disponibilità a tracciare un percorso unitario, che possa regalare positive novità alla nostra città e allo sport locale.
Capisco il disagio che alcune società possono subire per gli spostamenti d’allenamento, ma una città che si dichiara aperta agli avvenimenti regionali e nazionali, nonché vicina al problema occupazionale, non può perdere occasioni importanti per la crescita economica, turistica, sportiva e personale dei cittadini tutti.
Il Palazzetto dello Sport è la struttura di tutti i cittadini Martinesi, di tutte le società sportive, delle Scuole e delle Associazioni che intendono promuovere lo sviluppo sportivo e sociale della città. A tutti loro, l’Amministrazione sarà sempre grata per il lavoro quotidiano che svolgono, senza distinzioni di categoria o di serie, e sarà pronta ad accogliere in maniera decisa e positiva la loro propensione ad organizzare eventi, iniziative e meeting tesi alla crescita sportiva e sociale, al miglioramento della qualità della vita, alla promozione della nostra città e dei suoi figli.
Al Patron Scatigna, con il quale tante sono state le emozioni vissute insieme al Palazzetto, ribadisco la mia stima e il mio ringraziamento per l’impegno quotidiano che riserva allo sport locale, augurandogli il mio in bocca al lupo per riprendere il cammino delle vittorie in campionato e dandogli appuntamento alla prossima gara casalinga della LcFive Martina, che ci vedrà, come sempre, tifare insieme per i colori Martinesi”.