Sarà vero o no, la notizia stupisce tutti. Dal Vaticano giunge la comunicazione della volontà di Papa Bergoglio di partire per il Medio Oriente. Il Papa ha incontrato una delegazione di Medici senza Frontiere pare aver dichiarato di aver già programmato un viaggio nella Striscia di Gaza fra quattro giorni. A confermarlo è il responsabile della Comunicazione della Santa Sede, Joaquin Navarro Valls, il quale ha anche aggiunto che è già stato prenotato un aereo della Repubblica Italiana messo a disposizione dal Presidente Giorgio Napolitano esortato telefonicamente da Bergoglio stesso.
In merito alla difficile situazione il Papa ha dichiarato: “Mi rendo conto che le parole e le preghiere non bastano, anzi, non servono, quindi vado di persona e tenterò in tutti i modi una mediazione e una pacificazione. Prima andrò a Gaza poi subito dopo volerò in Palestina e mi sentiranno! Se Dio vorrà fermerò questa maledetta guerra”.
Grande preoccupazione in Vaticano per il rischiosissimo viaggio e soprattutto perchè al momento, nessuno della consueta delegazione ha aderito al viaggio e probabilmente si dovrà ricorrere al gendarmeria vaticana che eccezionalmente accompagnerà Bergoglio in questa delicatissima e insidiosissima trasferta. Il volto di un Papa nuovo quello che stiamo conoscendo che no saluta i problemi da lontano ma che a quanto pare ama avvicinarsi ad essi ed affrontarli, capacità di affrontare la vita di petto con il coraggio della fede, un esempio da seguire.
Evelina Romanelli
(Foto fonte: Google)