“La città intera si stringe intorno a questo brillante progetto che, realizzando un robot umanoide rivolto ai soggetti autistici, assume alta valenza umana e sociale”
Tra le startup vincitrici alla sesta edizione di SMAU Bari – una sorta di incontro tra innovazione e imprese del territorio pugliese – c’è anche Saracen, startup salentina, che ha ricevuto il Premio Lamarck. Saracen è risultata vincitrice del bando Smart City and Communities ad Social Innovation del Miur, per l’ideazione di un robot umanoide programmato per l’interazione con bambini affetti da autismo, che si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di tali persone.
Tra i progettisti di Lamarck c’è un martinese, Giuseppe Palestra, che ha ricevuto le congratulazioni del sindaco Ancona: “A nome mio, e della Giunta Municipale, mi congratulo con te e con i tuoi colleghi per il “Premio Lamarck” conferito al vostro team all’interno di SMAU, il salone delle novità tecnologiche – si legge nella missiva inviata dal primo cittadino – visitato anche dall’Amministrazione comunale di Martina, che ha mostrato, in questi giorni a Bari, interessanti start up pugliesi. La città intera si stringe intorno a questo brillante progetto che, realizzando un robot umanoide rivolto ai soggetti autistici, assume alta valenza umana e sociale. Il vostro riconoscimento sia da incoraggiamento per tanti ragazzi che, lavorando in silenzio e con molti sacrifici, dedicano tempo e passione alla ricerca scientifica e tecnologica. Ci auguriamo che questo robot raggiunga gli obiettivi da voi perseguiti e affronti con impegno e coraggio le sfide dei nuovi mercati. Abbiamo bisogno del vostro lavoro e della vostra dedizione per costruire la nuova città in cui la comunicazione tecnologica aiuti lo sviluppo della conoscenza e a rendere più accessibili i servizi pubblici e privati, specialmente alle fasce più deboli delle nostre popolazioni”.