Nico Valzani avverte la DueEsse alla vigilia della trasferta foggiana

Impegno sulla carta davvero difficile quello della DueEsse, che domani dovrà far visita alla Nuova Cestistica San Severo, squadra che al momento occupa il terzo posto in classifica in virtù di cinque vittorie (contro Bernalda, Molfetta, Taranto, Monteroni e Francavilla) e due sconfitte (contro le corazzate Agropoli e Scafati, che precedono in classifica i foggiani). “Sarà una partita difficile – conferma Nico Valzani – sia per la forza del team, costruito per tentare di vincere il campionato, sia per la tradizione della città, che ha sempre disputato campionati importanti, anche in Lega Due ed ha dalla propria parte un pubblico calorosissimo. I nostri giocatori dovranno stare attenti non solo da un punto di vista tecnico, ma anche ambientale”.

Il Martina ha vinto due gare, di cui l’ultima rifilando uno scarto importante al Lanciano: “La squadra si è allenata bene in settimana ed ha preparato al meglio la gara – afferma Valzani – e nel quintetto di partenza non ci dovrebbero essere modifiche rispetto alle scorse partite”. Ma potrebbe esserci anche un’arma in più nell’arco di coach Fantozzi per la gara contro i foggiani e per il prosieguo della stagione: “Potrebbe entrare nei dieci componenti del roster anche Lasorte, il play-guardia che già l’anno scorso ha disputato qualche gara con la DueEsse e che quest’anno stava giocando a Cosenza, anche se il club non lo ha più tesserato per difficoltà economiche ed il ragazzo, classe ’93, è tornato da noi”.

Difficoltà economiche che hanno segnato anche l’estate del club martinese e che adesso si affacciano anche sulla più quotata formazione del San Severo: “Quando i giocatori scendono in campo – avverte infine Valzani – dimenticano tutto quello che accade a livello societario. Non ho mai visto, in carriera, una squadra che scenda in campo per perdere. Secondo me il San Severo è una squadra superiore all’Agropoli: non tende ad ammazzare le partite, ma può puntare a qualcosa di importante in stagione”.

Domenico Fumarola

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