Perché spendere soldi per costruire parcheggi quando si puó tranquillamente occupare l’intera corsia di marcia, come documentato dalla foto scattata stamane in piazza d’Angiò? E’ quello che ci siamo chiesti stamattina, a poche decine di metri dal nuovo comando dei vigili urbani (o polizia municipale che dir si voglia). Vero che il sabato mattina il grande parcheggio antistante il centro servizi (là dove si trova la nuova sede dei vigli, appunto) è per buona parte occupato dalle bancarelle del mercato della frutta. Vero anche che stamani era il 2 novembre, e che c’era parecchio traffico anche in via del Tocco in occasione della tradizionale visita al cimitero. Ma è altrettanto vero che il comune ha stanziato diversi milioni di euro per la realizzazione del parcheggio in Viale Europa, o che si va avanti tra sentenze e decreti per la questione della stessa via del Tocco. Quelli che il comune spende non sono soldi “di nessuno”, ma sono “soldi nostri”, versati dagli stessi cittadini, e nella maggior parte dei casi presi da tasse su lavoro, proprietà e quant’altro. La multa per divieto di sosta, invece, che dovrebbe ammontare a 38 euro, stando all’articolo 102 del codice della strada, sarebbe a carico soltanto del cittadino indisciplinato, e pur essendo impopolare, lo sarebbe senz’altro meno del mancato rispetto delle regole. Tra l’altro, secondo il ministero degli Interni, rispondendo subito alla fatidica frase “concilia?” si potrebbe risparmiare anche il 30%. Quello su cui non ci dovrebbero essere sconti, invece, è il senso civico. Ma quello, uno o ce l’ha o non ce l’ha.
Matteo Gentile
(Foto: parcheggio selvaggio in piazza d’Angiò – diritti riservati)
Martina e’ diventata una citta’ che non offre piu’ nulla, si pensa solo ad aumentare le tasse, e i disoccupati rimangono
nel dimenticatoio, all’estero i disoccupati subito trovano un altra occupazione qui in italia sei dimenticato da tutti e cosi
aumentano i crimini, mi vergogno di essere italiano un disoccupato
martina aumenti solo le tasse il paese non offre nulla ai giovani disoccupati, vergogna………………..