Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa organizzata dall’amministrazione di Martina Franca per far il punto sul lavoro svolto nel 2015 e proiettarsi con grande ottimismo al nuovo anno.
Le opere in attivo, come il primo cittadino Franco Ancona ha sottolineato, sono state tante e molte di più sono quelle in procinto di essere realizzate.
Il discorso coinvolgente del sindaco ha preso avvio menzionando il parcheggio di Viale Europa, inaugurato la scorsa settimana, frequentatissimo da subito, sia per gli stalli dedicati alle autovetture che come posto di ritrovo grazie alle panchine orientate verso la bella Valle d’Itria. A questa opera si aggiungono la ristrutturazione della Stazione Ippica e della scuola di San Paolo che possono dire oggi di aver ritrovato una nuova luce. Merito dell’amministrazione la capacità di cominciare e terminare un’opera durante il mandato, abitudine che in passato si era persa alla quale la città non era più abituata e che muoveva un’ombra di scetticismo nei confronti dei nostri governanti.
Questi anni, il 2015 in particolare, hanno permesso alla città anche una evoluzione tecnologica, moltissimi i punti strategici dotati di telecamere, ausilio e controllo per le forze di sicurezza. Un corposo lavoro ha accompagnato i 365 giorni dell’amministrazione che aveva aperto i lavori con una non facile conferenza stampa, tenutasi in seguito alla nevicata eccezionale dello scorso anno; oggi invece ad un anno esatto da quella nevicata i visi sono più sereni e la città si ritrova arricchita di importanti contributi, di fatti concreti quali: l’allargamento della strada che porta alla chiesa dei cappuccini; la raccolta differenziata che ha permesso e permetterà un risparmi non da poco ai cittadini; l’analisi del depuratore che risulta fuori norma e al quale sono indirizzati gli interessi dei tecnici competenti; la bonifica delle aree di discarica abusive sparse nell’agro della città. Fatti e non parole che si concretizzano anche nei numerosi parchi giochi disseminati per la città che permettono agli asili un supporto ludico e alle aree verdi di essere più vissute dal cittadino del futuro.
L’Amministrazione si è avvicinata alle esigenze delle famiglie alternando e utilizzando in modo misurato finanziamenti europei o comunali. Ma cosa il 2016 porterà alla città di Martina Franca, tante le novità: dal ripristino dell’affaccio su via De Gasperi al rifacimento del manto stradale su via Mottola, cercando di annientare l’increscioso problema di allagamento che si crea con le acque piovane. Chiaramente lavori di una certa rilevanza e che richiederanno la pazienza dei cittadini che per quella strada ci passano quotidianamente. I progetti in questione sono tutti approvati, pronti a procedere, accanto a questi vanno ancora ricordati il recupero del convento del Carmine, la sostituzione delle lampade stradali, la cura delle aree di accoglienza in zone Pianelle ed Ortolini concedendo uno spazio dedicato al cavallo murgese, importante icona del territorio. Ancora il progetto per il Votano, ormai giunto quasi al suo definitivo, grazie al lavoro dell’ingegnere Ligorio, progetto che con ogni probabilità permetterà di avere anche finanziamenti utili.
Nelle parole del sindaco Ancona pare quasi di cliccare sui nostri quotidiani, giorno dopo giorno, rivivendo quelli che sono stati gli eventi importanti del 2015 e non per notorietà, ma per urgenza di risoluzioni, una premura che l’amministrazione avverte per volontà di terminare le proprie opere: “Chi rallenta e non lavora a pieno ritmo, consegna alle amministrazioni future solo problemi, ecco perché spesso mi ritrovo a ripetere: Sbrigatevi, sbrigatevi, sbrigatevi! Perché mai si possa dire che il nostro lavoro resti incompiuto.”
La città vedrà quindi il progetto dei parcheggi in Via Bellini e Piazza Pagano prendere forma nel nuovo anno, studiandoli non solo come luogo di utilità, ma anche come zone in cui risulterà bello trascorrere il tempo. Si potranno avviare i lavori in via Pietro del Tocco per creare servizi in una zona verde che è stata difesa dal comune di Martina. Accanto a tutto questo una mano importante sarà posta, si spera, sulla sp 58 via Alberobello per rendere il percorso sicuro e promuovere il territorio. Costante l’attenzione per strade quali la ss 172 ove è prevista la realizzazione di alcuni rondò. Ma l’attenzione dall’amministrazione non è stata rivolta solo alla modernità. È il centro storico al centro dei nuovi progetti dalla ztl, troppo e lungamente attesa, che si spera possa realmente trovare risoluzione nel nuovo anno, inoltre sgravi fiscali per le attività insediate nella città vecchia, favorendo la riapertura di negozi lungo un corso che rischiava la desolazione; proseguendo con gli incentivi per la sostituzione degli infissi che con la storicità dei vicoli barocchi erano nettamente in conflitto. Il 2015 ha portato nella nostra città la fibra ottica, la possibilità di insediare nel centro servizi, con agevolazioni fiscali e aiuti contabili, nuove start up. Davvero tanto, tanto lavoro.
Il sindaco conclude affermando che le opere portate a termine altro non sono che “Cose normali svolte da gente normale e comune” che opera con criterio anche quando si tratta di rinnovare la macchina dei dipendenti comunali, non va dimenticato che tutti i lavori svolti sono il risultato di una sinergia di idee, energie e impegno. “Impegno che siamo certi di aver messo in ogni progetto sin dal principio. Conversiamo oggi anche su un argomento interessante quale un nuovo piano di edilizia, con l’augurio di poter eliminare ruderi che da troppo tempo sono fantasmi che rendono poco piacevole l’affaccio sulla valle d’Itria”.
La giunta Ancona ha arricchito la nostra città anche di alcune zone wi fi, di un migliore servizio di mensa a cui aderiscono ben 931 persone, di significative manifestazioni culturali che hanno permesso alla città di portare la sua fama oltre i confini regionali e che si auspica, anche grazie alla collaborazione dell’assessore alla cultura Antonio Scialpi, esse possano proseguire nel tempo.
Il Sindaco si congeda con un augurio: “Spero che la città di Martina Franca possa crescere in modo esponenziale poiché questa ne ha non solo le potenzialità e possibilità per farlo, ma soprattutto perché ricca di menti capaci di migliorarla, persone che garantiscono un continuo e costante contatto con il cittadino a cui si chiede e si è chiesto, con forum organizzati, di esporre le proprie idee, le proprie esigenze. Se la città mostrerà fiducia nei suoi amministratori essa potrà riconquistare il suo prestigio grazie ad un lavoro di squadra, ad un’affinità volta ad un obiettivo comune, superando con il dialogo anche i malumori che in politica sono presenti, un po’ come in tutte le famiglie”.
Evelina Romanelli
(Foto: E. Romanelli)