I passeggeri, durante il viaggio, potranno sottoscrivere una petizione rivolta alla Regione Puglia e ai sindaci delle 6 località attraversate dal mezzo per proporre e sollecitare la candidatura del ‘treno dei trulli’ a ‘patrimonio dell’umanità’

Taranto, Statte, Crispiano, Martina Franca, Locorotondo ed Alberobello: sono queste le sei località toccate da “Il Treno dei Trulli”, un itinerario turistico-didattico proposto dall’associazione culturale ‘Turisti a Taranto’, che sarà inaugurato giovedì 13 e venerdì 14 marzo da circa 200 studenti della scuola media Colombo.

“L’iniziativa, che gode del patrocinio della Provincia di Taranto – spiegano gli organizzatori – si è potuta realizzare grazie alla piena disponibilità delle Ferrovie Sud-Est che, oltre a mettere a disposizione vetture riservate, effettuano la tratta con soluzione di continuità, senza effettuare il consueto cambio-treno lungo il percorso. Il progetto, al quale aderiscono altre scuole della città e provincia di Taranto, mira alla conoscenza e valorizzazione del territorio attraversato dalle Ferrovie Sud-Est nel tratto Taranto-Alberobello. Si tratta di un territorio di straordinaria rilevanza paesaggistica e storica, sul quale insistono testimonianze di 3.500 anni di storia, dal dolmen di Statte alle masserie di Crispiano ai trulli della Valle d’Itria”.

La “grande bellezza” del territorio dallo Jonio alla Valle d’Itria che, per gli organizzatori, merita di diventare “Patrimonio dell’Umanità”, tanto che “Nel tratto ferroviario di soli 50 km.- dal mar Piccolo di Taranto alle colline delle Murge – grazie alle storiche Ferrovie Sud-Est si attraversa un territorio unico al mondo che merita maggiore attenzione e valorizzazione. Per questo motivo ai partecipanti sarà proposto di sottoscrivere una petizione rivolta alla Regione Puglia e ai sindaci delle 6 località attraversate dal treno per proporre e sollecitare la candidatura del ‘treno dei trulli’ a ‘patrimonio dell’umanità’, similmente ad altre 3 ferrovie che nel mondo hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento”. La altre ferrovie “patrimonio dell’umanità” sono quelle del cosiddetto Trenino delle Alpi, che arriva a Saint Moritz ed altre due Ferrovie, una in Austria e l’altra in India.

Gli organizzatori sperano che il treno possa anche fare iol percorso inverso e portare gli studenti della Valle d’Itria in visita a Taranto, a scoprire il Museo della città o il Castello. Per informazioni e prenotazioni inviare una mail all’indirizzo: turistiataranto@gmail.com oppure visitare il sito www.turistiataranto.wordpress.com.

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