Dopo la richiesta di chiareimenti da parte Marescotti e di Peacelink sul fenomeno avvenuto il giorno di Capodanno sui cieli di Taranto, e dopo la risposta dell’Arpa attraverso le parole di Assennato, arriva anche la posizione dell’azienda. Lo rende noto un’agenzia dell’ANSA, che riporta un comunicato ufficiale diffuso dalla stessa azienda: ”Nello stabilimento non risultano essersi riscontrati eventi anomali il 1 gennaio tali da poter generare particolari fenomeni emissivi, come verificato dai Vigili del Fuoco di Taranto durante un sopralluogo effettuato nel pomeriggio del giorno in questione”.. Per l’azienda, i fenomeni ”sono verosimilmente riconducibili alla presenza di un grosso corpo nuvoloso” sull’area.